Piana
Parole, cinema, musica e grandi ospiti: una nuova settimana per il Luglio Altopascese
Musica, cinema, spettacolo e incontri: questa la terza settimana del Luglio Altopascese, che si conferma come una rassegna…

Le stucchevoli schermaglie tra Fornaciari e Del Chiaro sull'impianto di Salanetti
Pisani (La Porcari che Vogliamo): Nessuna credibilità per chi appoggia Giani come Presidente della Regione

Digitalizzazione al servizio dei cittadini: Altopascio tra i primi Comuni ad aderire all’Archivio nazionale informatizzato
Maggiore qualità dei servizi, minore burocrazia e procedimenti amministrativi più rapidi. Il Comune di Altopascio è ufficialmente entrato a far parte dell'Archivio Nazionale informatizzato dei registri dello…

Tangenziale est di Lucca: il parlamento europeo accoglie la petizione. Comitato Altrestrade: “Si apra il dialogo sul futuro della mobilità nella Piana”
La petizione presentata a gennaio al parlamento europeo sul progetto della tangenziale est di Lucca ha superato il vaglio tecnico e prosegue ora il suo percorso: a riferirlo…

Altopascio, approvato il nuovo piano del commercio: da settembre il mercato del giovedì si riunifica in via Cavour
Un mercato settimanale più curato, più organizzato e più valorizzato: questo è l'obiettivo con cui l'amministrazione comunale ha deciso di approvare il nuovo piano del commercio e la…

Due giovani atleti della scuola Daisy Dance di Lunata diventano campioni italiani
Non è certo facile raggiungere il primo posto sul podio e diventare Campioni Italiani FIDS nella categoria Adulti A1 (19 - 34 anni) nelle danze standard. Lo…

Capannori, bocciata mozione di Forza Italia sul vigile di quartiere
Forza Italia Capannori esprime rammarico per la bocciatura, da parte del Consiglio comunale, della mozione che chiedeva…

Hi-Ho Music Festival, 14 concerti in natura nel Compitese
Giulia Mei, The Zawose Queens, Daiana Lou, Casadilego, Andrea Tofanelli Jazz Quartet, Amalfitano e molti altri. A Pieve e Sant'Andrea di Compito (Capannori) quattordici concerti in sette serate nell'estate 2025. Spazio alla nuova scena musicale italiane, alle contaminazioni e ai giovani artisti del territorio

Montagne di pattume di fianco al cimitero, il parroco del paese sbotta "E' uno scempio": 92 minuti di applausi
Don Nando Ottaviani, per chi lo conosce, è un parroco che non ha bisogno di presentazioni. Sincero, diretto, senza peli sulla lingua, è un uomo che non teme…

Cerimonia delle cinture Taekwondo: Wonder Woman sorprende tutti, un eroe per i nostri campioni
Una giornata che rimarrà impressa nella memoria di giovani atleti e genitori. La società di KIN SORI TASSA asd ha celebrato la sua…

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Lo ‘Sportello solidarietà’ del Comune di Capannori apre a San Leonardo in Treponzio, all’interno del distretto socio-sanitario.
Cosa significa questo per gli abitanti del Compitese e dell’intera zona sud del territorio? Che per usufruire dei servizi del settore politiche sociali dell’Ente non dovranno più recarsi in municipio a Capannori. Potranno prendere appuntamento con gli operatori e incontrarli a San Leonardo in Treponzio, paese certamente più comodo da raggiungere.
Con questa operazione, quindi, l’amministrazione Menesini, in collaborazione con l’azienda Usl Toscana Nord-Ovest, realizza un altro tassello del progetto ‘Il Comune a casa tua’, semplificando la vita a circa 10.000 abitanti che avranno uno sportello di solidarietà più vicino a casa.
Presenti al distretto socio-sanitario per l’apertura dello ‘sportello solidarietà’ il vicesindaco con delega al sociale Matteo Francesconi, la Presidente del Consiglio Comunale e consigliera di zona Gigliola Biagini, il consigliere comunale con delega alla sanità Franco Antonio Salvoni, il responsabile delle Cure Primarie della Piana di Lucca dell’Asl Toscana Nord-Ovest Marco Farnè, la responsabile Unità funzionale servizi sociali e disabilità della zona Piana di Lucca dell’Asl Toscana Nord-Ovest Mirella Cavani, e i medici di famiglia Silvia Begliuomini e Roberto Belluomini.
“Siamo molto soddisfatti di aprire lo sportello solidarietà del Comune nel paese di San Leonardo in Treponzio – dicono l’assessore Francesconi e la presidente del Consiglio Biagini – perché avvicina il Comune e i suoi servizi ai cittadini della zona sud del territorio. Era un nostro obiettivo potenziare i servizi al cittadino in questa area e questa apertura va in tale direzione. Lo sportello solidarietà è infatti un punto di riferimento per tutti coloro che stanno vivendo situazioni di difficoltà economia legate al Covid o anche non legate al Covid, e per le persone ultra65enni che possono necessitare di assistenza. Il nostro impegno per supportare i cittadini in difficoltà è massimo, e questo sportello dislocato lo dimostra nel concreto”.
Nel distretto socio-sanitario di San Leonardo in Treponzio, infatti, nasce una sede distaccata dell’ufficio politiche sociali del Comune.
“Le politiche sanitarie e le politiche sociali sono sempre più collegate e integrate, soprattutto a livello territoriale – dice il responsabile delle cure primarie Farnè –. La presenza di questo sportello nel distretto va appunto in questa direzione ed è fondamentale perché la struttura di San Leonardo in Treponzio possa essere definita a tutti gli effetti una Casa della Salute, secondo i parametri indicati dalla Regione Toscana. Se poi si considera che il bacino di utenza è piuttosto ben definito, essendo rappresentato prevalentemente da cittadini residenti nel Compitese, questa realtà, lavorando in modo integrato, offre un ventaglio di servizi di base in grado di garantire concrete risposte agli assistiti che presentano non solo bisogni di tipo sanitario, ma anche di tipo sociale. Rientra infatti nella politica dell'Azienda USL la ricerca di sinergie che sul territorio possano realizzare percorsi assistenziali e raggiungere concreti obiettivi di benessere e tutela della salute".
Questi i servizi che lo sportello solidarietà offre: ascolto e orientamento al cittadino in merito alle politiche sociali; bisogno socio-sanitario per anziani ultra65enni; richieste di contributi economici da parte di persone o famiglie in difficoltà; assistenza ai cittadini per la presentazione di domande telematiche relative ai servizi alla persona; colloqui con i beneficiari del reddito di cittadinanza.
Lo sportello è aperto il lunedì mattina, dalle 9 alle 13, e il giovedì pomeriggio, dalle 14 alle 17. Per usufruire dello sportello è necessario prendere un appuntamento, telefonando al numero 0583/428252 o inviando una mail a
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Un'altra location per dire il fatidico si. Il matrimonio, infatti, adesso si può celebrare anche nella nuova piazza Aldo Moro, di fronte al municipio. Lo ha deciso l'amministrazione Menesini che proprio nell'ultima giunta ha approvato una specifica delibera per inserire la piazza nell’elenco degli spazi pubblici per matrimoni e unioni civili. Una decisione che nasce dal costante dialogo con i cittadini, diverse persone avevano chiesto la nuova piazza come luogo per celebrare il proprio matrimonio, e anche dalla volontà di dare una ulteriore opportunità di location all’aperto (già possibile sposare all’aperto a Artèmisia e al parco Pandora), preferita dagli sposi per le questioni legate al Covid.
"Come amministrazione abbiamo l'obiettivo di dare spazi pubblici belli e confortevoli per celebrare un giorno importante nella vita delle persone – dice Serena Frediani, assessore al servizi al cittadino -. In quest'ottica, infatti, un paio di anni fa abbiamo dato il via ai matrimoni al parco Pandora di Segromigno in Monte, e negli anni prima ancora è stato dato il via ad utilizzare sia l'interno che l'esterno del polo culturale Artémisia. Oggi inseriamo la nuova piazza fra le opportunità, come chiesto dai cittadini. Inoltre, uno spazio all'aperto per celebrare un matrimonio o un’unione civile dà maggiori libertà agli sposi negli inviti. Il settore dei matrimoni ha subito un brutto colpo a causa della pandemia, lo vediamo anche nei numeri locali. Pertanto aumentare gli spazi all’aperto è un modo per aiutare le coppie e anche l’indotto connesso alle unioni. Mi auguro quindi che già nell’estate 2021 la piazza venga ‘inaugurata’ anche in questa nuova veste”.
L’impatto del Covid sui matrimoni è stato significativo: a Capannori le celebrazioni si sono praticamente dimezzate, passando dalle 51 realizzate nel 2019 alle 24 del 2020 (la maggioranza concentrate fra giungo e settembre).
“E’ evidente che occorre intervenire non appena l’emergenza Covid lo consentirà – conclude Frediani –. Sarà nostra cura fare un’azione coordinata con le ville per promuovere le ville stesse come location per matrimoni da favola e, allo stesso tempo, garantire a tutti la possibilità di sposarsi in un contesto bello e curato, come appunto stiamo facendo con piazza Aldo Moro, Artèmisia e il parco Pandora”.