Piana
Cinema itinerante, il grande schermo fa tappa nel parco Aldo Moro di Altopascio con Encanto
È il parco Aldo Moro lo spazio scelto dall'amministrazione comunale per l'appuntamento altopascese del cinema itinerante sul territorio. La programmazione è per martedì 5 agosto, alle 21.30,…

Altopascio: IT Risorse, azienda operante nel trasporto e gestione dei rifiuti, ottiene dalla Regione Toscana l'estensione dell'autorizzazione unica per lo stoccaggio temporaneo di rifiuti
L'azienda, già titolare dell'autorizzazione rilasciata dalla Regione Toscana negli anni passati, è insediata nella zona industriale di Altopascio in via del Palazzaccio

Investimento di 45mila euro su teleriscaldamento di Pariana, Corti: "Soddisfazione per la comunità, ora attenzione alla tenuta dei conti”
Nel corso della seduta del consiglio comunale di ieri sera è stata approvata un'importante variazione al bilancio di previsione 2025-2027, con la quale viene finanziato tra le altre…

Francigena International Arts Festival 2025: gran finale a Capannori con due concerti imperdibili
Dopo un mese di musica, emozioni e grandi interpreti, si chiude in bellezza la 14ª edizione del Francigena International Arts Festival (FIAF) con due appuntamenti straordinari nel cuore di Capannori, che confermano il ruolo centrale della musica nel valorizzare il territorio e nel creare occasioni di incontro e cultura

Madalina Elena Golea entra in consiglio comunale a Porcari
Ha ventisette anni, è presidente della commissione pari opportunità e segretaria dei Giovani Democratici della Piana di Lucca

Grande successo ad Altopascio per la seconda edizione di Convivium. Medioevo e Ospitalità
Esibizioni, spettacoli itineranti, performance…

Capannori in lutto per la scomparsa della "Artigiana di Pandora" Antonella Fuggiaschi: il ricordo del sindaco e di Confesercenti
Lutto e commozione a Capannori per la scomparsa all'età di 65 anni di Antonella Fuggiaschi. A darne notizia è Confesercenti, attraverso le parole del suo responsabile di Lucca…

Altopascio accoglie una tappa del Rally Città di Lucca: sabato 2 agosto il riordino in centro
Anche Altopascio protagonista del grande motorsport. Sabato 2 agosto la cittadina del Tau ospiterà una tappa del circuito della 60ª Coppa Città di Lucca – 1° Rally dello Zoccolo, organizzata da Lucca Corse in collaborazione con Aci – Automobile Club Lucca

Porcari piange Giampiero Della Nina, memoria storica del paese: la commozione del sindaco
Porcari piange Giampiero Della Nina, deceduto in maniera “assai veloce e quasi inaspettata”, dice il sindaco Leonardo Fornaciari. Una vita piena sia dal punto di vista professionale che…

Daiana Lou in concerto allo Hi-Ho Music Festival
Dagli italo-berlinesi Daiana Lou allo spettacolo dedicato a Fabrizio De André, dal coro della salute mentale ai murales realizzati dai giovani del Borgo delle Camelie. Domenica 27 luglio, a Pieve e Sant'Andrea di Compito, prosegue il festival musicale con tutti eventi a ingresso gratuito, a partire dalle ore 17.30

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E’ quanto emerso dal consiglio comunale straordinario dedicato alla piscina svoltosi ieri (mercoledì). Approvato un ordine del giorno presentato dalla maggioranza
L’amministrazione comunale ha l’obiettivo di riaprire la piscina comunale a settembre 2023 dopo aver avviato le procedure per la risoluzione del contratto di appalto alla ditta incaricata di realizzare l’ultimo lotto dei lavori di riqualificazione, che non ha rispettato gli accordi contrattuali e quindi i tempi di esecuzione dell’intervento, per poi affidare quanto prima la prosecuzione dei lavori ad un’altra ditta. E’ intenzione del Comune richiedere il risarcimento dei danni e mettere in campo azioni di sostegno per le associazioni natatorie.
Questo quanto è emerso nel corso del consiglio comunale straordinario dedicato ai lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo svoltosi ieri pomeriggio (mercoledì) come spiegato dall’assessore ai lavori pubblici, Davide Del Carlo : ”La ditta affidataria dei lavori, nonostante le nostre ripetute richieste di rispettare le regole contrattuali e i tempi di esecuzione dei lavori, in modo da poter riaprire l’impianto completamente rinnovato al pubblico nei tempi stabiliti, ha disatteso gli accordi contrattuali e per questo stiamo portando avanti l’iter per la risoluzione del contratto – ha detto Del Carlo -. Non appena l’iter sarà concluso affideremo i lavori ad un’altra ditta con l’obiettivo di riaprire la piscina comunale il prossimo settembre. Naturalmente vigileremo costantemente così come abbiamo fatto finora sull’andamento dei lavori. Con l’ultimo lotto di interventi che riguarda la copertura e la messa a norma dell’impianto, sarà riconsegnato ai cittadini un impianto sportivo moderno, efficiente e sicuro per gli anni a venire. E’ nostra intenzione richiedere il risarcimento dei danni per i mesi di chiusura extra tempi previsti di lavoro perché riteniamo giusto che i forti disagi recati al Comune, alla Capannori Servizi e soprattutto alla comunità per il non rispetto dei tempi di esecuzione dei lavori, vengano ripagati. I disagi riguardano anche le associazioni sportive che si allenavano nella piscina e tengo a dire che siamo al loro fianco e intendiamo sostenerle prevedendo forme di sostegno”.
“Al fine di minimizzare i disagi per l’utenza della piscina fin da maggio scorso, quando la piscina è stata chiusa per lavori, tramite la Capannori Servizi tutti gli utenti in possesso di abbonamenti non interamente fruiti hanno avuto la possibilità di richiedere il rimborso -ha spiegato l’assessore allo sport, Lucia Micheli-. In più nei giorni scorsi tutti gli utenti in possesso di abbonamenti sono stati contattati individualmente per far loro presente la possibilità di rimborso. Ad oggi su 129 abbonamenti sono stati richiesti 68 rimborsi già eseguiti e resta aperta la possibilità di richiedere rimborsi per chi non lo ha ancora fatto. Tengo a precisare che a partire da aprile la Capannori Servizi essendo a conoscenza della chiusura dell’impianto ha cercato di gestire al meglio gli abbonamenti evitando di emettere abbonamenti mensili o plurimensili”.
In merito ai lavori di riqualificazione alla piscina comunale il consiglio comunale ha approvato una mozione presentata dalla consigliera comunale del Pd Laura Lionetti a nome della maggioranza (PD, Lista Luca Menesini Sindaco, +Capannori, Sinistra Con Capannori, Popolari e Moderati, Gruppo Misto-S.Pisani). La mozione, approvata con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, sottolinea che la piscina comunale di Capannori rappresenta un’infrastruttura sportiva di grande rilevanza sociale per la comunità, nonché uno degli impianti di riferimento della Piana di Lucca per il quale l’amministrazione comunale ha già effettuato importanti lavori di riqualificazione e che il Comune di Capannori durante tutto il periodo, dalla data di consegna dei lavori (27/05/2022 ) ad oggi, ha monitorato costantemente il cantiere rilevando più volte all’impresa aggiudicataria e alle imprese esecutrici dalla stessa indicate, le problematiche riscontrate nel mancato rispetto del crono programma, attraverso ben 5 ordini di servizio, per poi arrivare nel mese di novembre dopo la scadenza dei termini contrattuali indicati per l’esecuzione dei lavori alla contestazione formale dei lavori non effettuati all’impresa appaltatrice ed esecutrice nei termini contrattuali e ad avviare l’iter per la risoluzione del contratto. La mozione evidenzia che “il ritardo nella conclusione dei lavori e, quindi, nella riapertura della piscina comunale, sta determinando gravi danni all'immagine del Comune, costi aggiuntivi alla Capannori servizi srl, società che ha in gestione l'impianto, difficoltà agli utenti, alle associazioni sportive, per l'impossibilità di utilizzare la struttura e sono già state intraprese azioni volte a minimizzare il disagio per tutta l’utenza, in particolare per gli abbonamenti non interamente fruiti, per i quali sono in atto le ultime azioni di rimborso tramite Capannori servizi’ e chiede ‘che debbano essere messe in campo una serie di iniziative, con sempre maggiore incisività, con gli obiettivi di restituire quanto prima la piscina comunale agli atleti, alle società sportive interessate e, più in generale, a tutta la comunità di Capannori. La mozione impegna il sindaco e la giunta “ad intraprendere tutte le azioni necessarie, valutando anche la necessità di intraprendere azioni di carattere legale al riguardo, volte a tutelare al meglio nelle opportune sedi gli interessi del Comune, degli utenti e dei cittadini, in considerazione dei disagi arrecati alla comunità dalla mancata conclusione dei lavori nei termini e nei tempi previsti; a proseguire, tramite la Capannori Servizi, l’azione di contatto, comunicazione e rimborso per tutti gli utenti abbonati che non hanno ancora provveduto autonomamente a richiederlo; a sostenere cittadini e associazioni sportive che abbiano subito disagi, con iniziative ed azioni da concordare nelle sedi opportune; ad adoperarsi concretamente affinché i lavori vengano ripresi quanto prima, eseguiti a regola d'arte e la piscina sia restituita all'uso pubblico, sicura ed efficiente per gli anni a venire, monitorando compiutamente il percorso che porterà all’esecuzione delle opere, che dovranno essere completate nel più breve tempo possibile e comunque, in tempo utile per la prossima stagione sportiva”.
Al consiglio comunale è intervenuto anche il dirigente del Settore Gestione del territorio del Comune Nico Tellini, che ha ricostruito l’iter dell’andamento dei lavori del quarto lotto. Successivamente hanno preso la parola i rappresentanti delle associazioni natatorie che utilizzavano la piscina comunale. Sono intervenuti Nicola Pergola consigliere della ANLC Associazione Nuoto Lucca Capannori -Tirrenica nuoto, Daniele Nesti atleta master dell’Associazione Nuoto Lucca Capannori A.s.d. e Michele Ricci, consigliere dell’ASD Versilia Nuoto che hanno messo in evidenza i disagi dei propri associati che si sono dovuti spostare in altri impianti come già evidenziato nei vari incontri avuti con il Comune e la mancanza di altri impianti comunali nella Piana ma anche la necessità di realizzare i lavori di riqualificazione alla piscina comunale di Capannori. I rappresentanti delle associazioni natatorie hanno chiesto all’amministrazione comunale di essere informati tempestivamente sul cronoprograqmma dei lavori e sui tempi certi di riapertura della piscina comunale.
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"Il consiglio comunale straordinario sulla piscina che ha visto la presenza di moltissimi cittadini, ha evidenziato gli errori dell’amministrazione Menesini nella programmazione e gestione degli interventi da eseguire oltre che nella scelta delle imprese esecutrici dei lavori". E’ quanto affermano i consiglieri comunali della Lega Salvadore Bartolomei, Ilaria Benigni, Giuseppe Pellegrini, Gaetano Spadaro, Domenico Caruso per i quali è stato estremamente positivo che ai fruitori della piscina sia stata data l’opportunità di esprimere pubblicamente la loro posizione sulla mancata realizzazione dei lavori e sulla chiusura dell’impianto dal mese di maggio 2022 in aggiunta ai sei mesi di chiusura da marzo a settembre del 2021.
"Esprimiamo rammarico - proseguono i consiglieri leghisti -, circa il fatto che le date della riapertura al pubblico più volte annunciate sono state puntualmente non rispettate e siamo consapevoli che l’avvio dell’iter per la risoluzione del contratto di appalto causerà un lungo e complesso contenzioso con l’impresa appaltatrice che ha il possesso materiale della struttura sicché ben difficilmente l’impianto potrà riaprire nel mese di settembre 2023 come dichiarato dall’amministrazione comunale.
Purtroppo, i cittadini pagano per errori altrui: è stata sbagliata la scelta di non effettuare i lavori nel periodo di chiusura forzata durante la pandemia, è stato un errore suddividere i lavori nei lotti 3 e 4 laddove l’approvazione del 4° lotto è precedente a quella del 3° ed è stata sbagliata la scelta delle imprese esecutrici dei lavori una delle quali è stata costituita successivamente alla stipula dell’appalto circostanza, questa, che avrebbe dovuto far insorgere dubbi sull’affidabilità e sulle competenze tecniche del contraente e, infine, ha sbagliato l’amministrazione a non inviare formale diffida contestualmente alla constatazione degli inadempimenti visto che la chiusura è avvenuta a maggio ma i ponteggi sono stati installati solo a settembre 2022.
Né tantomeno è credibile la scusa della difficile reperibilità dei materiali poiché è possibile ottenere i materiali stessi pagando al momento dell’ordine o ad avviso di merce pronta e l’imprese appaltatrice al momento della stipula del contratto ha riscosso il 30 per cento dell’importo così come previsto per legge sicché quella cifra doveva essere utilizzata per l’approvvigionamento dei materiali tra la data di stipula e quella della consegna dei lavori a maggio 2022.
Come ha rilevato l’ingegnere Daniele Nesti nel suo intervento - spiegano - i lavori dovevano essere eseguiti ma gli interventi relativi alla verifica della sicurezza sismica e strutturale sono imposti da normative risalenti agli anni 2003 e 2008 ma solo oggi sono stati messi a cantiere sicché le responsabilità della chiusura sono da imputare alla sinistra, PD in testa, che da 20 anni amministra (male) Capannori. Per questi motivi, - sostengono gli esponenti leghisti -, abbiamo sollecitato l’amministrazione Menesini ad individuare le misure più efficaci per realizzare senza ulteriori ritardi i lavori alla piscina censurando il fatto che la perdita di esercizio sarà registrata anche nel 2023 per cui occorrerà finanziare ulteriormente la Capannori Servizi che lo scorso dicembre ha ricevuto ben 400.000 euro per far fronte ai maggiori costi della RSA di Marlia.
Il dubbio che abbiamo è che le perdite e l’aumento dei costi di gestione non siano presi come scusa per la cessione ai privati della piscina così come è avvenuto per gli impianti sportivi di Carraia e faremo in modo che questo non accada" concludono i consiglieri della Lega.