Piana
Capannori festeggia l'81. anniversario della Liberazione: il calendario degli eventi
Sono varie le iniziative con cui l’amministrazione Del Chiaro in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca (Isrec) e Anpi Capannori, celebrerà,…

Giovedì 4 settembre l'inaugurazione della nuova ala della scuola primaria 'Amalia Bertolucci Del Fiorentino'
Sarà inaugurata giovedì 4 settembre alle ore 18.00 la nuova ala della scuola primaria ‘Amalia Bertolucci Del Fiorentino’ di Capannori realizzata dall’amministrazione Del Chiaro ad est (Via dei…

Manca sempre meno all'Open Sport 2025: una giornata di sport, tornei, esibizioni e divertimento per tutta Altopascio
Manca sempre meno all'Open Sport 2025, la giornata dedicata allo sport e alla collettività che sabato 6 settembre animerà Altopascio. Dalle 16 alle 23, il piazzale e il parco Aldo…

Sventato nella notte dai carabinieri un furto al deposito della società “Terna” ad Altopascio
Questa notte, ad Altopascio, i carabinieri della locale stazione e della Sezione Radiomobile della Compagnia di Lucca intervenivano in località Marginone per un tentativo di furto segnalato presso…

Porcari ricorda la Liberazione: una nuova targa al Cavanis per le vittime civili
Sarà installato il quarto Vector of memory dedicato alle vicende di Raffaello Toschi, Arcangelo Del Carlo e Giuseppe Benetti

Presentata l'iniziativa 'Capannori torna a scuola'
'Capannori torna a scuola', questo il titolo dell'iniziativa promossa dall'amministrazione Del Chiaro in occasione del prossimo…

Porcari, 156 i casi seguiti gratuitamente in un anno dal difensore civico
Positivo il bilancio 2024-25: raggiunto l'80 per cento di esiti favorevoli Il sindaco Fornaciari: "Un lavoro prezioso che continueremo a sostenere"

L'associazione Il Sorriso di Stefano ringrazia la Festa della Birra di Paganico per la serata solidale e la raccolta fondi
L'Associazione Odv Il Sorriso di Stefano, a seguito della serata solidale e con un obiettivo dedicato alla beneficenza in cui sono stati ottenuti dei fondi ricavando la cifra…

Iniziati i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza dell'ala sud della scuola primaria 'Tommaseo'
Sono iniziati i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza dell'ala sud della scuola primaria 'Tommaseo' di Segromigno in Monte, dopo l'ultimazione della riqualificazione dell'ala situata sul lato nord

Nuove voci per la Commissione pari opportunità di Porcari: aperto l'avviso pubblico
Il Comune raccoglie le candidature per rinnovare la lista di riserva: c'è tempo fino all'8 settembre

- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 356
Un viaggio affascinante nel cuore della musica andalusa. Martedì 22 luglio, alle ore 21:15, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Ginese a Capannori, si terrà un imperdibile concerto del Maestro Federico Pietroni, rinomato chitarrista e interprete della tradizione flamenca.
Il Maestro Federico Pietroni ci proporrà un repertorio coinvolgente che attraversa i paesaggi sonori del flamenco classico e moderno: dalle sensuali soleás alle travolgenti bulerías, passando per le intense alegrías e i malinconici tientos. Una serata di musica intensa e passionale, che esalta la tecnica, la sensibilità e l’improvvisazione tipiche di questo stile unico. Nella seconda parte del programma Pietroni sarà affiancato dal chitarrista Tommaso Lorusso, entrambi docenti presso l’Accademia Gemininai.
Federico Pietroni, da anni attivo sulla scena nazionale e internazionale, è riconosciuto per la sua padronanza dello stile flamenco e la capacità di comunicare, attraverso le sei corde della chitarra, tutta l’emozione di una musica che è al tempo stesso arte e racconto popolare.
Il concerto fa parte della XIV edizione del Francigena Festival e fa parte anche del Festival delle Pievi promosso dal Comune di Capannori, l’evento è a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
FEDERICO PIETRONI,
già diplomato in Chitarra Classica, consegue il titolo di 2° livello di “Chitarra Flamenca” con il massimo dei voti, lode e menzione speciale per l'originalità della ricerca presentata e la padronanza tecnica e stilistica. Negli anni seguenti alla formazione classica, l’interesse verso la musica etnica lo porterà ben presto ad una intensa attività concertistica nei più rappresentativi festival in Italia ed Europa. Di rilevante importanza la collaborazione con il maestro Alirio Diaz. Studia a Siviglia con i maestri José Luis Postigo, Victor Monge "Serranito", Oscar Herrero e Manuel Granados. Di rilevanza saranno le collaborazioni con esponenti dello spettacolo come i Gipsy Kings, Tony Esposito, Antonio Marquez, José Greco, Lola Greco ed il percussionista indiano Suresh Talwalkar. Dal 1996 è stabile nella compagnia Flamenco Libre fondata dal maestro Juan Lorenzo. Docente di chitarra classica e flamenca presso l'Accademia “Geminiani” di Altopascio.
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 388
Tutto-esaurito per Edoardo Leo ad Altopascio. Lo spettacolo "Ti racconto una storia", infatti, in programma lunedì 21 luglio alle 21.30 in piazza Ricasoli ha registrato un vero e proprio sold-out con oltre 600 biglietti venduti.
Sarà lui il nuovo protagonista di "Fuori Teatro - Storie in piazza", la rassegna teatrale estiva promossa dall'amministrazione comunale e dalla Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, all'interno del cartellone del Luglio Altopascese 2025.
In scena un reading-spettacolo fatto con gli appunti, le suggestioni, le letture e i pensieri che l'attore e regista romano ha raccolto dall'inizio della sua carriera fino a oggi: un viaggio a ritroso in 20 anni di immagini e riflessioni che restituiscono sul palco una rappresentazione che fa sorridere e riflettere, che racconta spaccati di vita umana con parole e musica. In scena, non solo racconti e monologhi di scrittori celebri (Benni, Calvino, Marquez, Eco, Benni, Piccolo), ma anche articoli di giornale, aneddoti e testi di giovani autori contemporanei e dello stesso Leo.
Attore, regista e sceneggiatore di rara versatilità, Edoardo Leo ha debuttato in televisione con fiction di grande successo come "Un medico in famiglia" e "Romanzo criminale". Il suo volto è legato a titoli cult del cinema italiano come la trilogia "Smetto quando voglio", "Perfetti sconosciuti", "La dea fortuna e Mia". Alla regia si è fatto notare con "Diciotto anni dopo", per poi firmare pellicole premiate come "Noi e la Giulia" (Nastro d'argento come miglior commedia) e "Lasciarsi un giorno a Roma" (Premio Flaiano alla regia). Con "Non sono quello che sono", rivisitazione dell"'Otello", ha confermato la sua capacità di fondere parole, musica, teatro e pensiero in un linguaggio originale e contemporaneo.