Il consiglio comunale di ieri sera è cominciato alle 21.02 con l’appello nominale eseguito dal segretario comunale su richiesta esplicita del presidente Enrico Torrini. Presenti 28 consiglieri e assenti giustificati il capo gruppo di Lucca è un Grande Noi Valentina Simi della minoranza ed i consiglieri di maggioranza Alessandro Di Vito di Forza Italia-UDC e Ferruccio Pera di Lucca 2032.
Immediatamente il consiglio comunale è stato sospeso dal presidente su richiesta del sindaco Mario Pardini per una riunione dei capigruppo consiliari a cui doveva essere fatta una comunicazione urgente.
Il consiglio comunale è stato ripreso alle 21.15 con una comunicazione del sindaco che rappresentava come, nei giorni precedenti, erano arrivate delle osservazioni da parte della Corte dei Conti inerenti l’anno 2017 per cui gli uffici comunali competenti stavano lavorando per elaborare una dettagliata risposta volta ad evitare che debbano essere distolte delle importanti somme per ripianare la situazione finanziaria oggetto delle osservazioni. L’entità della somma non è stata rivelata, ma dal tono del sindaco si è percepito che deve essere molto consistente. Il primo cittadino si è, comunque, detto molto fiducioso che si rivelerà molto inferiore a quella prospettata dall’organo di controllo.
Ha preso, poi, la parola il capogruppo di FDI Lido Fava che ha ringraziato il sindaco per la notizia fornita dicendosi fiducioso dell’opera degli uffici comunali che avrebbero fornito adeguata risposta alla Corte dei Conti.
Subito dopo è intervenuto, com'era prevedibile, il capogruppo di opposizione del Pd, Francesco Raspini, che, a sua volta, ha ringraziato il sindaco per l’informazione ricevuta mostrandosi assolutamente non preoccupato della situazione pur essendo inerente il periodo della precedente giunta Tambellini, di cui anche lui faceva parte. Raspini ha aggiunto di confidare nel lavoro di elaborazione di risposta che stavano preparando gli uffici competenti, dicendosi comunque pronto a collaborare per diramare qualsiasi dubbio in proposito e dando la piena disponibilità di tutti i consiglieri delle attuali minoranze consiliari.
Terminata questa prima inaspettata fase si è entrati nel vivo degli argomenti previsti dall’ordine del giorno che prevedeva sette punti.
Il primo punto, come consuetudine consolidata, era quello delle raccomandazioni ed il primo a prendere la parola era stato il consigliere del Pd Enzo Alfarano che ha chiesto la verifica e messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale di Via Lunardi e della pericolosità di una curva per cui chiedeva l’interessamento del sindaco e dell’assessore competente perché gli uffici competenti intervenissero.
Subito dopo seguiva con le sue raccomandazioni il capo gruppo di Sinistra Con Daniele Bianucci che ha lamentato come l’impianto semaforico di Via Castracani sia difettoso e di conseguenza rende pericoloso l’attraversamento pedonale. Poi ha richiesto l'intervento del sindaco su Poste Italiane per l’inopportuno allontanamento di una persona anziana e di un disabile da un ufficio PP.TT. cittadino.
Il consigliere Lia Yoi Stefani di Lucca Futura invece ha sollecitato l’amministrazione a porre fine all’annoso problema della circolazione stradale tra Via Ricasoli e Via Cavour per un impianto semaforico poco funzionale con la creazione di un sottopasso pedonale la cui creazione era stata già prevista dalla precedente giunta.
E’ arrivata anche la raccomandazione del capo gruppo FI-DC Giovanni Ricci per la creazione di barriere protettive e marciapiedi in Via Don Lazzari.
E’ stata quindi la volta del consigliere di FDI Diego Carnini che in relazione alla recente disposizione da parte della Regione Toscana sull’utilizzo dei camini ha chiesto all’amministrazione di intervenire per ottenere una deroga per la città di Lucca anche in relazione al fatto che il risparmio energetico previsto metterà a dura prova con il freddo gli anziani e i bambini.
H preso, quindi, la parola il capo gruppo PD Francesco Raspini per rappresentare di aver ricevuto una lamentela da parte di un camperista abruzzese il quale, non essendo riuscito a trovare un posto per il suo camper nei parcheggi comunali attrezzati per questi veicoli in occasione del Lucca Comics, si è dovuto rivolgere a posteggi privati molto distanti dalla manifestazione ed avevano prezzi sicuramente più alti, perciò raccomandava almeno di organizzare delle navette che facilitassero il trasporto dei turisti da quei parcheggi a Lucca Comics.
Ha richiesto, inoltre, di provvedere alla riparazione urgente di un torrino danneggiato ormai da qualche settimana nelle isole a scomparsa.
E' arrivato poi il turno di Gianni Giannini del PD che ha sollecitato ìl rifacimento della segnaletica stradale o quantomeno di rendere più visibile quella già presente in Via Nottolini perché dei TIR continuano a percorrerla con notevoli difficoltà di manovra pur essendo impossibile entrare in alcuni tratti della stessa per loro perché vietatogli. Poi ha aggiunto che sulle piste ciclabili cittadine si continua a parcheggiare selvaggiamente e si rende necessaria una maggiore presenza della polizia urbana per i doverosi controlli.
Il secondo punto dell’ordine del giorno prevedeva risposte orali alle interrogazioni, ma non sono avvenute per mancanza delle stesse.
Il terzo punto, invece, era relativo al bilancio di previsione 2022-2024 - Variazione alle previsioni di competenza e di cassa - Approvazione. Questo punto è stato ampiamente illustrato dall’assessore al bilancio Moreno Bruni che ha spiegato come l’amministrazione stia andando incontro alle piccole imprese commerciali non incassando la tassa sull’occupazione del suolo pubblico per circa 60-70 mila euro.
Lo stesso membro della giunta ha voluto sottolineare la sua soddisfazione perché a fronte dei 100 mila euro messi a disposizione delle famiglie bisognose per il pagamento delle utenze domestiche, questa amministrazione è riuscita a mettere a disposizione 340 mila euro riuscendo così a soddisfare non solo quelle che ne avevano già beneficiato nell’anno passato, ma tutte quelle che erano in lista ma erano state escluse per mancanza dei fondi.
Il contributo sarà dato in base al reddito ISEE dimostrato e le somme erogate saranno di 400, 300 e 200 euro a seconda del reddito. Inoltre anche le piccole aziende potranno disporre di aiuti economici comunali per cui è stata stanziata la somma totale di 400 mila euro, ma devono possedere i seguenti requisiti: essere aperte da almeno tre anni, avere sede legale e sede operativa nel territorio comunale e non devono avere un volume d’affari superiore a 1.000.000 di euro. Sono stati previsti inoltre uno sconto del 25 per cento per la tassa sull’occupazione del suolo pubblico ai giostrai e ai commercianti ambulanti.
In occasione delle prossime festività natalizie, nonostante i rincari energetici, per dare un sostegno al commercio e rallegrare la città verrà fatta la luminaria sia nel centro che nelle periferie che costerà 120 mila euro. Nei prossimi giorni verrà concluso con una transazione il contenzioso del Lorenzini che si trascina da diversi anni e prevedeva l’esborso di circa 700 mila euro ed invece sarà pagato un decimo della somma richiesta e quindi rimarranno in cassa 630 mila euro. La votazione è stata di 18 voti favorevoli della maggioranza e 10 voti astenuti della minoranza con identico risultato per l’immediata eseguibilità .
Il quarto punto era relativo alla seconda variazione al programma triennale delle opere pubbliche 2022-2024 ed elenco 2022 mentre il quinto era relativo alla palestra di pugilato e piscina ricreativa presso via delle Tagliate - proposta di variante al regolamento urbanistico vigente e adeguamento del piano operativo ai sensi della Legge Regionale 12/2022 atto di indirizzo.
Entrambi i punti sono stati presentati con dovizia di particolari dall’assessore competente Nicola Buchignani che ha dovuto evidenziare che sarà previsto un aumento del 20-25 per cento dei costi di materiali specialmente per i cantieri interessati al PNRR. Questo è stato il motivo, per cui il buon Francesco Raspini ha subito approfittato per decantare l’ottimo lavoro della giunta Tambellini, affermando che questo piano triennale gli apparteneva e la giunta Pardini invece doveva portarlo solo a termine, andando così a solleticare colui che viene descritto come l’uomo forte della attuale giunta, ossia Fabio Barsanti che è stato chiamato in causa per delle dichiarazioni poco lusinghiere sullo stato degli impianti sportivi cittadini apparse sulla stampa cartacea nei giorni precedenti.
Barsanti questa volta non è rimasto impassibile e ha risposto a tono a Raspini togliendosi più di qualche sassolino dalle scarpe. Ha cominciato dicendogli che non accetta più lezioni morali e di stile da chi per dieci anni ha abbandonato le società sportive cittadine al loro destino; che gli riconosce di aver avviato molte opere anche grazie al PNRR, ma che ora i progetti devono essere portati a compimento e saranno lui e Buchignani a doverlo fare.
Insomma Raspini lo ha provocato, ma seppure con tono pacato questa volta Barsanti non è stato zitto come al suo solito e ha reagito dimostrando una dialettica efficace che non ha ammesso repliche. Allora Francesco Raspini ha dirottato il tiro sul consigliere Elvio Cecchini dell’omonima lista e lo ha attaccato sul quinto punto all’ordine del giorno richiamando alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa da rappresentanti della sua lista civica e sul fatto che al precedente consiglio comunale del 29/09/2022 lo stesso punto all’ordine del giorno era stato rinviato ad approfondimenti, ma che non dovevano essere stati molto incisivi visto che lo si ripresentava con le stesse modalità anche su chiara sollecitazione delle minoranze consiliari.
Immediatamente ha preso la parola il consigliere Daniele Bianucci di Sinistra Con intenzionato a dar man forte a Raspini contro Cecchini, ma in realtà ancora una volta ha dato solo l’impressione di voler imitare il leader del PD comunale di Lucca. E’ un personaggio, questo Bianucci, appartenente ad un altro gruppo politico di cui è l’unico rappresentante che spesso sembra soffrire l’ingombrante presenza di Raspini tanto che si intravede in lui un latente senso di antagonismo, ma non ha la sua capacità oratoria, possiede un lessico più povero e non dimostra minimamente quella preparazione tecnico-politica necessaria a superarlo.
Lo scopo di Raspini era chiaro: voleva creare una spaccatura tra la maggioranza, prima tentando con Barsanti e poi volgendosi verso Cecchini. Forse ci sarebbe anche riuscito, se il Bianucci non avesse fatto il suo intervento confusionario, che ha permesso al sindaco Mario Pardini di dimostrare ancora una volta che è l’unico vero dominus della sua giunta e della sua maggioranza. Con un colpo magistrale Mario Pardini ha preso la parola e ha rasserenato tutti gli animi, rinsaldando la sua maggioranza attorno alla sua figura e dimostrandosi come l’unico collante capace di tenere ben salde tutte le anime che la compongono. Si è, quindi, provveduto a votare e l’esito è stato unanime: 27 voti favorevoli su 27 votanti presenti in quel momento in aula.
Il sesto punto trattava dell’azienda speciale Teatro del Giglio – Piano programma 2022-2024 bilancio pluriennale 2022-2024 e bilancio preventivo 2022 – approvazione. Lo ha presentato l’assessore alla cultura Mia Pisano ed è stato approvato con 17 voti favorevoli,7 voti astenuti su 24 votanti presenti.
Il settimo ed ultimo punto trattava dell’area PEEP cedute in diritto di superfice e in proprietà. Possibilità offerte dall’articolo 31 legge 448/1998 per la trasformazione del diritto di proprietà e la rimozione dei vincoli convenzionati. Aggiornamento. Anche questo punto è stato presentato dall’assessore al bilancio Moreno Bruni che ha spiegato che si tratta soltanto di metodi di pagamento ossia per somme inferiori ai 10 mila euro si paga un 30 per cento al rogito e il restante con tre rate trimestrali mentre per somme superiori ai 10 mila euro con un 30 per cento al rogito e il restante con dieci rate trimestrali.
Il consiglio comunale è terminato a mezzanotte passata da 38 minuti senza ulteriori discussioni.