Al momento, la parola “apparenti” fa tirare un sospiro di sollievo, ma le possibili irregolarità nei conti comunali riscontrate dalla Corte dei conti potrebbero essere una bella gatta da pelare, sia per l’attuale amministrazione targata Pardini che per la precedente giunta Tambellini.
Come emerso dall’ultimo consiglio comunale, del 18 ottobre, gli anni incriminati sarebbero il 2017,2018 e 2019: un periodo in cui, come già fanno notare molti consiglieri di maggioranza, alle redini della città sedeva il PD e le sue liste collegate.
Sembra che per ora la situazione sia sotto controllo, Pardini ha ribadito la fiducia nell’operato della Corte dei conti, ma che apre a discussioni e speculazioni sui possibili “colpevoli”.
Giovanni Ricci, consigliere comunale di Forza Italia, ha già espresso chiaramente il suo parere, sottolineando come in quella giunta, che pare sia responsabile delle irregolarità, abbiano avuto ruoli di rilievo personalità che ancora oggi fanno parte, anche se nella minoranza, del consiglio comunale.
“Come puntualmente e opportunamente comunicato dal Sindaco Pardini nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 18 ottobre – spiega Ricci – la Corte dei conti ha riscontrato apparenti irregolarità nei rendiconti del Comune di Lucca relativi agli anni 2017, 2018 e 2019, chiedendo al Comune di fare chiarezza. Si tratta, vogliamo ricordare, degli anni in cui al Governo della Città vi era la Giunta Tabellini e di cui erano Assessori gli attuali Consiglieri di minoranza Raspini, Mammini, Martini, Simi e Vietina. Come forza politica al governo della Città, e prima ancora come cittadini lucchesi, ci auguriamo che la segnalazione del Giudice contabile si riveli errata, perché non vorremmo in alcun modo che l'Ente comunale abbia a subire pregiudizi per errori e manifestazioni di mala gestione intercorse durante l'Amministrazione targata PD. Di fronte a questa vicenda, ci uniamo al Sindaco Pardini, che ha subito ribadito, senza se e senza ma, la propria fiducia nell'operato dei dirigenti dell'Amministrazione Comunale, manifestando al Giudice contabile la massima disponibilità nel far chiarezza sulle questioni da questo sollevate”.
Ciò che invece Ricci non perdona alla sinistra lucchese è un atteggiamento di ingenuità e assoluta estraneità ai fatti, per di più esacerbata dall’aver già addossato la colpa agli uffici addetti al bilancio. Frasi e comportamenti, in particolar modo del capogruppo Raspini, che il consigliere forzista addebita ad una mancanza di coraggio e senso di responsabilità: elementi che però Ricci considera fondamentali per ambire alla partecipazione politica.
“Ci appare invece poco edificante la reazione della sinistra lucchese – rimarca il consigliere FI – in primis del suo capogruppo in Consiglio comunale Raspini, la cui preoccupazione più grande è stata a quanto pare quella di prendere le distanze dai fatti contestati dalla Corte dei conti, addossando qualsiasi eventuale responsabilità, amministrativa, contabile e a quanto pare anche politica, non su chi era alla guida del Comune in quel momento (fra cui lo stesso Raspini), ma sugli Uffici.
Augurandosi che gli uffici abbiano fatto il loro dovere nel costruire correttamente il bilancio e che sicuramente adesso troveranno modo di dimostrarlo, Raspini ha però sottinteso che qualsiasi eventuale errore la Corte dei conti dovesse definitivamente accertare non potrebbe che essere imputabile solo ed esclusivamente agli Uffici e, quindi, ai funzionari". Come Forza Italia Lucca riteniamo l'intervento del Consigliere Raspini inopportuno e inappropriato. Gli Uffici e i funzionari meritano rispetto, e se non si hanno tempra e coraggio per assumersi le proprie responsabilità quantomeno politiche, non ci si dovrebbe proporre per farsi carico della gestione della cosa pubblica. Forza Italia Lucca è pienamente vicina all'amministrazione Pardini che si sta impegnando a fondo per la città e con l'ultimo provvedimento a sostegno delle famiglie, aziende e commercianti, ha dimostrato di essere attenta e sensibile nel venire incontro alle loro richieste”.