Politica
Fratelli d'Italia, Tomasi e Donzelli incontrano i cittadini in vista delle elezioni regionali
Anche questo primo fine settimana di settembre sarà ricco di appuntamenti per il Coordinamento Provinciale di Fratelli d'Italia di Lucca, che in collaborazione con i coordinamenti comunali ed…

Roberto Vannacci e la carica degli imbecilli, ignoranti, idioti, inutili, insulsi verniciati di rosso
Non voglio mai intervenire sulla vexata quaestio di cosa abbia effettivamente scritto nel suo fortunato best seller il generale e eurodeputato Roberto Vannacci

Mancata ricandidatura di Baldini (Lega) alle regionali, la rivincita di Minniti: "Cambi mestiere che è meglio”
L’ex assessore comunale di Lucca Giovanni Minniti, “silurato” lo scorso marzo dalla giunta Pardini dopo essere stato sfiduciato dal suo allora partito – la Lega -, nel frattempo…

Mercanti (Pd): “Inaccettabile che nove scuole riaprano senza dirigenti titolari”
“È inaccettabile che a poco più di dieci giorni dall’inizio dell’anno scolastico ben nove istituti della provincia di Lucca siano privi di un dirigente scolastico titolare, costringendo i…

Nuovo anno scolastico, Zappia (Capannori Cambia): “Le medie Piaggia un cantiere aperto, realtà vergognosa”
“Mentre l'inizio dell'anno scolastico è alle porte, l'entusiasmo si scontra con una realtà di degrado e insicurezza che non può più essere ignorata: la scuola media Carlo Piaggia…

Nuova antenna ad Antraccoli, Bianucci chiede la revoca: “L’assessore Consani s'impunta su una decisione in deroga al piano approvato"
Nuova antenna ad Antraccoli, Bianucci chiede la revoca: "L'assessore Consani s'impunta su una decisione in deroga al piano approvato e che prevede l'impianto, su un terreno privato, a meno di 400 metri da due scuole"

Scomparsa Aldo Zanchetta: il cordoglio della Provincia di Lucca e della Scuola della Pace di cui era stato coordinatore nei primi anni 2000
La Provincia di Lucca esprime il proprio cordoglio a seguito della scomparsa di Aldo Zanchetta che, nei primi anni 2000 ha collaborato assiduamente con l'ente di Palazzo Ducale come esperto…

Massimiliano Baldini non si ricandiderà alle regionali: “Non condivido la ‘vannaccizzazione’ della Lega. Vannacci, nella Lega il vero mondo al contrario sei tu!”
"Sin dalla celebrazione del congresso nazionale a Firenze nell'aprile scorso e dalla nomina di un responsabile per la campagna elettorale regionale distinto dal segretario e dai membri del…

Elezioni regionali, una domanda: che fine ha fatto L’Altra Toscana di Del Ghingaro?
Entrano nella fase calda le mosse dei vari schieramenti in vista delle elezioni regionali in programma a ottobre. Dopo mesi di stand by, con il centrosinistra nazionale che…

Elezioni regionali, Mercanti contro Menesini: “Quel sondaggio è anni ‘50”. Volano stracci nel Pd
La consigliera regionale e le rilevazioni sulle possibili candidature nel collegio lucchese delle Regionali: “Inaccettabile che le donne non vengano nemmeno considerate, c’è vecchia concezione maschile del potere…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 143
Simone Simonini, di "Cambiamo! Comitato Provinciale di Lucca", interviene sul presidio sanitario ex Campo di Marte a proposito della situazione determinatasi alla luce della nuova emergenza sanitaria Coronavirus:
Una vicenda paradossale quella del Campo di Marte di Lucca, oggetto in tempi di emergenza sanitaria, di annunci come sfogo regionale in ambito sanitario. Da quando siamo in questa fase emergenziale - ha dichiarato Simone Simonini Coordinatore Provinciale di Cambiamo! - siamo già al secondo annuncio della Giunta Regionale sul Campo di Marte.
Parole, soltanto parole, seguite da zero organizzazione e altrettanti fatti, visto che già a marzo, l'ex presidente della giunta Regionale Rossi, visitò diversi presidi ospedalieri dismessi in Toscana, tra cui il Campo di Marte, ritenendo opportuna ed imminente una sua riattivazione (10 giorni) per contrastare l'emergenza sanitaria aumentando nuovi posti letto di terapia intensiva.
Noi di Cambiamo! - Ha continuato Simonini - Ci chiediamo cosa sia successo in realtà, e perché non si sia concretamente proceduto ad organizzare il dismesso Campo di Marte come centro covid Provinciale, in vista di una tanto annunciata e prevista nuova emergenza di autunno.Il piano sanitario Regionale, evidentemente non è stato organizzato per affrontare questi nuovi numeri, che vedono la Toscana salire da zona gialla ad arancione, con medio alto rischio elevato.In campo sanitario era una delle poche cose plausibili da fare, alleggerire i presidi ospedalieri creando un centro esclusivo per salvare quante più vite possibili. Oggi al contrario siamo nuovamente agli annunci, con Baccelli che annuncia ciò che è già stato fatto a marzo, con un grande risalto mediatico. Una politica disorganizzata, che rischia di ingessare ancor più la sanità e bloccare gli ospedali nelle sue funzioni ordinarie e quotidiane.
Come Cambiamo! - Ha concluso Simonini - inoltre crediamo che i piccoli ospedali situati in zone montane, non debbano diventare centri covid solo per sopperire ad evidenti lacune della sanità Toscana.Si faccia presto nei fatti e non solo negli annunci.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 139
Anche SìAmoLucca sostiene la protesta di commercianti e cittadini (soprattutto esercenti pubblici) che hanno manifestato negli ultimi giorni in città contro le chiusure anticipate. Chiusure con le quali si sono ridotti enormemente gli incassi, mentre si teme per ulteriori restrizioni destinate a portare una perdita consistente di posti di lavoro.
A prendere parte alla manifestazione di sabato scorso c'era la consigliera comunale Serena Borselli. "L'aspetto sanitario non può essere disgiunta da quello economico, oggi più che mai dobbiamo capire che si dovrà convivere con questo maledetto virus fino a primavera - spiega la lista civica in una nota -. I finanziamenti a sostegno di imprese e dei nostri commercianti rischiano di essere una goccia nel mare. E per questo, oltre ai contributi e alla detassazione, le attività produttive artigianali, commerciali e industriali hanno bisogno di poter continuare a lavorare. Trovare il sistema di mantenerle quanto più aperte possibile, deve essere la strada da seguire contemporaneamente alla tutela della salute di tutti".
Conclude la lista civica SìAmoLucca: "Quindi, se la sicurezza sanitaria rappresenta il primo punto programmatico per una futura progettualità del Comune, il secondo punto deve invece essere il garantire la prosecuzione dell'attività nei vari comparti (bar, ristoranti, aziende). Crediamo che l'assistenzialismo adottato come misura a sostegno delle categorie disagiate durante la pandemia, dovrà trovare in futuro una diversa modalità: sì a finanziamenti a chi è in difficoltà, ma che abbiano un ritorno in termini di possibilità di lavoro".