Politica
Primo gazebo nazionale per il nuovo partito Libertà è Democrazia
Primo gazebo nazionale per il nuovo partito Libertà è Democrazia, partito che si ispira alla dottrina sociale della chiesa, che ha deciso di presentarsi in terra di Toscana,…

Salanetti, la conferenza dei servizi dà il via libera all'impianto per smaltire i pannolini: esulta il sindaco Del Chiaro
"Oggi abbiamo una notizia bella e importante: è stata autorizzata la realizzazione dell'impianto di riciclo dei prodotti assorbenti che RetiAmbiente realizzerà a Capannori,…

Giornata lucchese per il ministro dell'ambiente Pichetto Fratin
Giornata lucchese per il Ministro dell'ambiente Gilberto Pichetto Fratin (Forza Italia). Accompagnato dai vertici del partito, fra cui l'onorevole Deborah Bergamini e il segretario provinciale azzurro Carlo Bigongiari,…

Forza Italia Giovani Lucca ricorda Marco Chiari
Il segretario regionale dei giovani Fi Matteo Scannerini e il segretario provinciale dei giovani Fi Giovanni Ricci esprimono profondo cordoglio per la scomparsa, avvenuta nella mattina di…

La rotonda a San Concordio, una colata di asfalto insostenibile e inutile
Una colata di asfalto che impermeabilizza, aumenta la temperatura del suolo e contribuisce all'isola di calore. Vecchi metodi insostenibili per i tempi che viviamo

Saldi FdI fine stagione?
Per la Roma dei 7 (dice la leggenda) Re e della Repubblica, il cives romanus combatteva e moriva per la Patria. Negli Stati Uniti se vuoi diventare cittadino devi – fra l’altro – studiare l’ordinamento giuridico dei cow-boys, e dimostrare col tuo comportamento di accettare l’American Way of Life

Alfarano (Pd) e Olivati (Lucca Futura): “Lucchese, stadio e responsabilità politiche: il fallimento di Pardini e Barsanti"
"Lucchese in crisi, tante parole e pochi fatti". Questo il commento dei capigruppo Enzo Alfarano (Pd) e Gabriele Olivati (Lucca Futura)

Lucchese, Bianucci: “Imprenditoria locale tagliata fuori dal futuro della società, eppure tutti insieme avremmo potuto fare come a Carrara”
“Per il futuro della Lucchese, siamo sicuri di aver intrapreso la strada giusta? Noi avevamo proposto di seguire il percorso virtuoso avviato anni fa a Carrara: tutta la…

Roberto Vannacci a Lucca illustra i suoi “nuovi orizzonti della sicurezza sociale”
Siamo a Lucca, in una tranquilla giornata estiva, nei magnifici locali de “la Cannoniera” dove si iniziano a sparare colpi, ma non quelli reali delle guerre in corso,…

Colonnine per ricaricare le auto elettriche, Fratelli d'Italia attacca il sindaco di Capannori
"Il territorio di Capannori si doterà di 29 colonnine di ricarica per auto elettriche", parole risalenti al maggio 2023 dell'allora assessore alla mobilità e adesso sindaco, Giordano Del…

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Nel consiglio comunale di martedì 29 marzo, l'assessore al patrimonio Moreno Bruni ha ribadito l'intenzione di chiudere la Biblioteca Popolare di San Concordio senza spiegazioni credibili. A dirlo sono i gruppi consiliari PD, Lucca Futura, Sinistra con Lucca-Sinistra civica ecologista, Lucca è un grande noi.
"Con una risposta incomprensibile a una raccomandazione dell'opposizione - spiegano i gruppi consiliari di opposizione - Bruni sostiene che l'amministrazione ha una "progettualità" alternativa ma non specifica quale. Sostiene la necessità di iniziare dei lavori nella struttura di via Urbiciani, ma non si sa quando partiranno. Nega persino che la fine della concessione sia legata all'apertura dell'"Agorà 2" nel quartiere, a partire dal 1 luglio. Infatti: le attività della Biblioteca Popolare possono svolgere una funzione complementare. Allora perché chiudere uno spazio pubblico dove da anni gli abitanti del quartiere si incontrano e svolgono volontariato?"
"Come opposizione - spiegano - ci uniamo all'appello delle tante cittadine e cittadini che chiedono all'amministrazione Pardini di mantenere la concessione all'associazione che gestisce la Biblioteca Popolare. Al Comune non costa niente e in cambio dà al quartiere un luogo di ritrovo e attività associative. La Biblioteca Popolare è nata oltre 10 anni fa da un gruppo di cittadini auto-organizzato che già svolgeva attività culturali nell'immobile della ex circoscrizione di via Urbiciani. Durante il primo mandato Tambellini questi cittadini si sono costituiti in associazione, dando così vita a un luogo che ha ricevuto in gestione la funzione di biblioteca della zona sud di Lucca, ma questo è stato solo l'inizio. Negli anni lo spazio di via Urbiciani ha ampliato le sue attività ospitando corsi, incontri culturali, aula studio. Tutto questo rischia di essere spazzato via a partire dal 30 giugno, senza nessuna spiegazione da parte dell'amministrazione Pardini, che ha deciso di negare la proroga della concessione. Sarebbe una perdita di pluralismo per la nostra città, e una perdita materiale per il quartiere di san Concordio, che si ritroverà più povera di spazi di aggregazione. Chiediamo al sindaco Pardini di fare davvero il sindaco di tutti, come dichiara di essere, e ascoltare le richieste della cittadinanza".
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In merito alla frana che ha interrotto la carreggiata di via per Pieve Santo Stefano una decina di giorni fa, l'amministrazione comunale fa presente che si è già attivata per eseguire le indagini propedeutiche all'intervento di ripristino stradale che assommerà a un quadro tecnico ed economico di circa 800mila euro. L'amministrazione metterà a disposizione la cifra necessaria già dalla prima variazione del bilancio per l'anno in corso per poter giungere al cantiere nei tempi più brevi possibili. Non è stato possibile gestire questa criticità con gli strumenti amministrativi in somma urgenza perché, come specificato dalla legge, non ci sono famiglie isolate e le zone interessate sono collegate da viabilità alternativa, ossia da via Piana e da via delle Foreste. Appena elaborato il progetto di fattibilità sarà indetta un'assemblea pubblica per presentare e discutere l'intervento con i residenti.
Il Comune di Lucca negli ultimi 10 anni è già intervenuto più volte sul tracciato della strada per mettere in sicurezza e ricostruire tratti dissestati da movimenti franosi: in particolare nel luglio nel 2015 con lavori per 100mila euro, novembre 2015 lavori per 138mila euro e infine nel novembre del 2021 per complessivi 450mila euro.