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La dirigente scolastica del Polo Fermi Giorgi Donata De Cristofaro replica alle osservazioni apparse sui media
In qualità di Dirigente del Polo Fermi-Giorgi, desidero esprimere alcune riflessioni a fronte dell’articolo recentemente apparso sulla stampa locale, che propone un quadro critico dell’Istituto Professionale “G. Giorgi”.

Richiesta di chiarimenti sul futuro dell'Istituto Professionale G. Giorgi
L'Assemblea Sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori del Polo Fermi-Giorgi lancia un appello urgente al Presidente della Provincia e all'intera comunità scolastica, per denunciare una situazione ormai divenuta insostenibile, che mette seriamente a rischio il presente e il futuro dell'Istituto Professionale G. Giorgi

Aprile-giugno 2025: assunzioni in lieve calo a Lucca e Pisa, stabili a Massa-Carrara
Nel trimestre aprile-giugno 2025 si rileva un lieve calo della domanda di lavoro da parte delle imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa, rispetto allo stesso…

Si è riunita oggi la prima Commissione De.C.O. Il progetto prosegue con vigore su impulso dell'assessore Paola Granucci
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- Economia e lavoro
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Sono quasi 10mila i lavoratori richiesti dalle imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa ad aprile 2023, +38 per cento rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso, e diventano quasi 34mila nel trimestre aprile-giugno 2023, +26 per cento rispetto allo stesso trimestre del 2022. Una assunzione su tre riguarda le attività di ristorazione, a Lucca e Massa-Carrara si aggiungono le richieste di vigilanza e servizi di pulizia, mentre a Pisa, oltre agli addetti alla ristorazione ed alle vendite, si assumono operai specializzati per il conciario. A fronte di questi sviluppi resta alta la difficoltà nel trovare le figure professionali ricercate. Questo, in sintesi, è quanto emerge dai dati rilevati per il mese di aprile 2023 su un campione di quasi 2.800 imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa con dipendenti del Sistema informativo Excelsior, indagine su base provinciale realizzata da Unioncamere in collaborazione con ANPAL ed elaborati dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest e dall’Istituto Studi e Ricerche - ISR.
“I dati di aprile segnalano ancora un crescita della domanda di lavoro con valori decisamente migliori rispetto allo stesso mese dell'anno scorso e nonostante la prevedibile frenata delle costruzioni legata all'esaurirsi degli incentivi sulle ristrutturazioni. - dichiara Valter Tamburini, Presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest - Un dato incoraggiante che assume connotati ancora migliori se proiettato nel trimestre aprile-giugno con un incremento a doppia cifra per il turismo, segno evidente che è decisamente alta la fiducia delle imprese nella imminente stagione estiva. Desta qualche preoccupazione - prosegue Tamburini - la lentezza con cui procedono i progetti legati al PNRR nella considerazione che le ingenti risorse disponibili, qualora fossero spese nei tempi programmati, potrebbero avere un forte impatto occupazionale. C'è infine da osservare - conclude Tamburini - che le prospettive di incremento della domanda di lavoro fanno risaltare, in negativo, la cronica difficoltà delle imprese nel reperire le professionalità richieste che, se nel mese di aprile ha fatto registrare un lieve miglioramento, resta sempre questione severa da affrontare."
Di seguito la presentazione dei dati relativi alle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa in specifiche sezioni e con un focus relativo, in modo da consentire un’agevole lettura.
L’indagine. La rlevazione ha coinvolto in provincia di Lucca, Massa-Carrara e di Pisa, rispettivamente un campione di 1.080, 528 e di 1.171 aziende in tre tornate di indagine mensili. Le informazioni sui flussi di entrate programmate dalle imprese riguardano le attivazioni di contratti di lavoro (a tempo indeterminato, a tempo determinato, stagionali, a chiamata, apprendistato, in somministrazione, di collaborazione coordinata e continuativa ed altri contratti non alle dipendenze) della durata di almeno un mese solare (pari ad almeno 20 giornate lavorative) per il trimestre oggetto di indagine
Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest Sede di Carrara – Sandra Biselli: 0585 764.253 Sede di Lucca - Francesca Sargenti: 0583 976.686 - 329 3606494 Sede di Pisa – Alberto Susini: 050 512.294 www.tno.camcom.it |
Istituto di Studi e Ricerche Massimo Marcesini 0585 764272-257 |
LA DOMANDA DI LAVORO IN PROVINCIA DI LUCCA AD APRILE 2023
L’avvio della stagione turistica spinge la domanda di lavoratori da parte delle imprese lucchesi, che nel mese di aprile hanno programmato 4.760 entrate, un valore in aumento del +40 per cento rispetto a dodici mesi fa, per 1.350 unità in più.
Anche per il trimestre aprile-giugno 2023 si registra un incremento significativo (+31 per cento) della richiesta delle imprese, con 16.490 assunzioni in programma, ben 3.880 unità in più rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Si riduce il mismatch tra domanda e offerta di lavoro: ad aprile 2023 le imprese prevedono difficoltà nel reperimento dei profili desiderati per il 40 per cento delle entrate in programma, un valore inferiore di 9 punti rispetto a marzo ma ancora superiore a dodici mesi fa. Tra le cause, la più indicata resta la mancanza di candidati (25 per cento), salita di otto punti rispetto ad aprile 2022, mentre resta stabile al 12 per cento la preparazione dei candidati non adeguata. Alle figure in ingresso viene inoltre richiesto di aver maturato una precedente esperienza nel settore nel 47 per cento dei casi e nella professione nel 19 per cento.
Il 18 per cento dei contratti proposti ad aprile dalle imprese lucchesi è stabile, a tempo indeterminato (10 per cento) o di apprendistato (8 per cento), mentre per il restante 82 per cento si tratta di rapporti a termine, con contratto a tempo determinato per il 66 per cento delle entrate, di somministrazione per il 7 per cento e con altri contratti per il restante 9 per cento; ai giovani con meno di 30 anni sarà riservato il 32 per cento dei posti.
Principali caratteristiche delle assunzioni programmate in provincia di Lucca - aprile 2023 |
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|
Apr-2023 |
Apr-2022 |
Differenza per cento Apr-2023/2022 |
Entrate previste |
4.760 |
3.410 |
+40 per cento |
Industria |
620 |
690 |
-10 per cento |
Servizi |
4.140 |
2.720 |
+52 per cento |
Dirigenti, elevata spec. e tecnici |
430 |
370 |
+16 per cento |
Impiegati, professioni commerciali e nei servizi |
2.770 |
1.880 |
+47 per cento |
Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine |
770 |
670 |
+15 per cento |
Professioni non qualificate |
800 |
490 |
+63 per cento |
Livello Universitario |
280 |
260 |
+8 per cento |
Livello secondario |
1.610 |
1.070 |
+50 per cento |
Qualifica di formazione o diploma professionale |
650 |
650 |
+0 per cento |
Nessun titolo di studio |
2.200 |
1.420 |
+55 per cento |
Giovani ( per cento) |
32 per cento |
28 per cento |
+3pp |
Di difficile reperimento |
40 per cento |
32 per cento |
+8pp |
Esperienza richiesta nella professione |
19 per cento |
25 per cento |
-6pp |
Esperienza richiesta nel settore |
47 per cento |
46 per cento |
+0pp |
Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022 |
La richiesta di assunzioni di figure professionali con titoli di studio di livello secondario cresce del +50 per cento (540 unità) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, spinta in particolare dalla domanda di figure professionali del settore turistico.
Salgono dell’8 per cento le opportunità di impiego per i laureati, mentre la domanda di personale in possesso di qualifica di formazione o diploma professionale si conferma sui livelli di un anno fa. Per quasi la metà (46 per cento) delle assunzioni in programma le imprese non richiedono un titolo di studio, un valore in aumento del +55 per cento rispetto ad aprile 2022.
Forte crescita delle richieste del settore turistico
Ad aprile aumenta la domanda di personale delle imprese dei servizi, in crescita di 1.420 unità (+52 per cento) rispetto ad aprile 2022, per un totale di 4.140 unità in entrata.
Le maggiori opportunità di lavoro sono offerte dal comparto dei servizi turistici con 1.930 lavoratori ricercati in concomitanza con le festività pasquali, un valore in crescita di 810 unità rispetto all’anno precedente (+72 per cento). In aumento anche le assunzioni previste dai servizi alle imprese (+103 per cento, in valori assoluti +380 unità), dai servizi alle persone (+26 per cento) e dal commercio (+10 per cento).
Il comparto industriale segnala invece una flessione della domanda di lavoratori rispetto a dodici mesi fa, con una diminuzione del -10 per cento (-70 unità) determinata da un deciso calo di manifatturiero e public utilities (-17 per cento), non compensata dalla tenuta delle costruzioni che all’opposto hanno lievemente incrementato la richiesta di lavoratori.
Lavoratori previsti in entrata per alcune professioni - Mese di Aprile 2023 - provincia di Lucca |
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|
Entrate |
per cento difficile reperimento |
TOTALE |
4.760 |
40 |
Dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici |
430 |
53 |
Tecnici della salute |
60 |
69 |
Specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie |
50 |
48 |
Impiegati, professioni commerciali e nei servizi |
2.770 |
39 |
Esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione |
1.740 |
47 |
Professioni qualificate nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia |
380 |
13 |
Addetti alle vendite |
200 |
30 |
Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine |
770 |
61 |
Conduttori di veicoli a motore e a trazione animale |
160 |
56 |
Conduttori macchine movimento terra, sollevamento e maneggio materiali |
90 |
71 |
Professioni non qualificate |
800 |
18 |
Personale non qualificato nei servizi di pulizia |
530 |
17 |
Personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna merci |
110 |
33 |
Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 |
Elevata la richiesta di addetti alla ristorazione
La richiesta delle imprese si concentra su impiegati, professioni commerciali e nei servizi, con 2.770 entrate nel mese (58 per cento del totale), grazie all’elevata richiesta di esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione (1.740 unità, il 47 per cento delle quali difficili da reperire) in vista delle festività e dell’avvio della stagione estiva; seguono le professioni qualificate nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia (380 unità) e gli addetti alle vendite (200 unità).
La richiesta di dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici cresce di 60 unità rispetto ad aprile 2022, quella di operai specializzati e conduttori di impianti e macchinari sale di 100 unità, in particolare conduttori di veicoli e di macchine.
Cresce anche la domanda di professioni non qualificate (+63 per cento), dove la richiesta interessa il personale non qualificato nei servizi di pulizia (530 unità) e di quello addetto allo spostamento e consegna merci (110 unità).
Nel trimestre aprile-giugno bene le imprese dei servizi, mentre le costruzioni segnano il passo.
La domanda di lavoratori nel trimestre aprile-giugno 2023 si concentra nei servizi, con un totale di 14.360 assunzioni in programma nel periodo, l’87 per cento delle entrate previste; un valore in crescita del +39 per cento per circa 4.000 entrate programmate in più rispetto al secondo trimestre 2022.
Nel trimestre trova conferma la forte richiesta di personale da parte delle imprese lucchesi del comparto turistico in vista dell’inizio della stagione estiva, con un incremento del +49 per cento (+2.060 unità) rispetto al 2022 per un totale di 6.300 entrate programmate, il 38 per cento del totale delle assunzioni.
La crescita interessa anche i servizi alle persone, in aumento del +26 per cento su base annua, i servizi alle imprese (+52 per cento) e il commercio che fa segnare un +25 per cento nel periodo.
Quanto al comparto industriale, si rileva una contrazione del 6 per cento della richiesta di lavoratori rispetto a un anno fa: una dinamica riconducibile principalmente al comparto delle costruzioni che fa segnare un calo del -26 per cento, legato anche al progressivo esaurirsi dei provvedimenti di incentivazione per le ristrutturazioni edilizie, mentre per manifatturiero e public utilities la richiesta si conferma sui livelli di aprile-giugno 2022.
Lavoratori previsti in entrata per settore di attività - Trimestre Aprile-Giugno 2023 - provincia di Lucca |
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Apr-Giu2023 |
Apr-Giu2022 |
Var. ass. |
Var. per cento |
TOTALE |
16.490 |
12.610 |
3.880 |
31 per cento |
INDUSTRIA |
2.130 |
2.270 |
-140 |
-6 per cento |
Ind. manifatturiera e Public Utilities |
1.670 |
1.660 |
10 |
1 per cento |
Costruzioni |
460 |
620 |
-160 |
-26 per cento |
SERVIZI |
14.360 |
10.340 |
4.020 |
39 per cento |
Commercio |
1.730 |
1.380 |
350 |
25 per cento |
Turismo |
6.300 |
4.240 |
2.060 |
49 per cento |
Servizi alle imprese |
2.390 |
1.570 |
820 |
52 per cento |
Servizi alle persone |
3.950 |
3.140 |
810 |
26 per cento |
Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022 |
Tra le professioni più richieste dalle imprese trova conferma nel trimestre la forte domanda di impiegati, professioni commerciali e nei servizi, che beneficia dell’imminente avvio della stagione turistica primaverile ed estiva: la domanda interessa in particolare gli esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione, ma anche, sebbene su valori inferiori, le professioni qualificate nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia, gli addetti alle vendite e quelli all’accoglienza e all’informazione della clientela.
Significativa anche la richiesta di personale non qualificato nei servizi di pulizia, di conduttori di veicoli e di personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna di merci.
Tra le professioni a elevata specializzazione si segnalano i tecnici dei rapporti con i mercati, gli specialisti in discipline artistico-espressive, gli insegnanti nella formazione professionale e i tecnici della salute.
LA DOMANDA DI LAVORO IN PROVINCIA DI MASSA-CARRARA AD APRILE 2023
Ad aprile 2023 le imprese della provincia di Massa-Carrara prevedono di assumere 1.450 unità lavorative, in aumento del +42 per cento nel raffronto con lo stesso mese dell’anno precedente, quando le entrate erano state 1.020 (+430), e decisamente maggiori anche rispetto a quelle del mese di marzo (+320).
La forte crescita delle entrate programmate dalle imprese apuane si osserva anche per il trimestre aprile-giugno, che rappresenta per molti settori a forte stagionalità l’inizio del periodo caratterizzato dalla domanda turistica, fondamentale per l’andamento di molti comparti dei servizi, in particolare per quelli di alloggio e ristorazione. Da aprile a giugno le imprese locali prevedono 5.830 ingressi lavorativi (+25 per cento), un dato in netta espansione, quantificabile con +1.180 unità rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, a testimonianza di una ritrovata fiducia delle imprese per la prossima stagione estiva.
Il dato mensile di aprile conferma le difficoltà delle imprese apuane nel reperimento delle figure lavorative richieste, un valore che si attesta al 45 per cento del totale, in calo di 5 punti percentuali rispetto al mese precedente, ma ancora superiore di 8 punti nel raffronto con l’anno 2022. Le imprese prevedono di incontrare difficoltà nel trovare le figure lavorative richieste nel 31 per cento dei casi per mancanza di candidati, nel 12 per cento per preparazione inadeguata degli stessi e nel 2 per cento per altri motivi.
La richiesta di esperienza sale al 64 per cento del totale della domanda.
Principali caratteristiche delle assunzioni programmate in provincia di Massa-Carrara - aprile 2023 |
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Apr-2023 |
Apr-2022 |
Differenza per cento Apr-2023/2022 |
Entrate previste |
1.450 |
1.020 |
+42 per cento |
Industria |
310 |
260 |
+19 per cento |
Servizi |
1.140 |
760 |
+50 per cento |
Dirigenti, elevata spec. e tecnici |
140 |
110 |
+27 per cento |
Impiegati, professioni commerciali e nei servizi |
780 |
480 |
+63 per cento |
Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine |
320 |
250 |
+28 per cento |
Professioni non qualificate |
210 |
180 |
+17 per cento |
Livello Universitario |
110 |
70 |
+57 per cento |
Istruzione tecnica superiore (ITS) |
-- |
-- |
- |
Livello secondario |
360 |
270 |
+33 per cento |
Qualifica di formazione o diploma professionale |
250 |
190 |
+32 per cento |
Nessun titolo di studio |
720 |
480 |
+50 per cento |
Giovani ( per cento) |
34 per cento |
32 per cento |
+2pp |
Di difficile reperimento |
45 per cento |
37 per cento |
+8pp |
Esperienza richiesta nella professione |
21 per cento |
22 per cento |
-1pp |
Esperienza richiesta nel settore |
43 per cento |
44 per cento |
-1pp |
Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022 |
Il 24 per cento delle entrate è previsto con contratti stabili, ossia a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre il 76 per cento saranno a termine. Per una quota pari al 34 per cento interesseranno giovani con meno di 30 anni e per una quota pari al 14 per cento le imprese prevedono di assumere personale immigrato.
Richieste in aumento nel turismo ma subisce una battuta d’arresto il commercio
Per il comparto industriale le assunzioni in programma salgono a 310, il 19 per cento in più (+50 unità) rispetto al mese di aprile 2022. Il manifatturiero ha programmato 220 entrate (+16 per cento), in valore assoluto un aumento di circa 30 unità; cresce anche la richiesta nelle costruzioni, per un totale di 90 entrate previste, in aumento di 20 unità (+29 per cento) rispetto all’anno precedente.
La richiesta di personale nel mese di aprile sale maggiormente nel settore dei servizi, per un totale di 1.140 unità, in crescita di 380 unità (+50 per cento) rispetto ad aprile 2022.
Le entrate più consistenti sono rilevate per il settore turistico, più 230 unità rispetto all’anno precedente (+70 per cento), per un totale che assomma a 560 unità. Note positive anche per i servizi alle imprese (+90 per cento), in valore assoluto più 90 unità. Soddisfacenti anche le richieste di personale dei servizi alle persone, in aumento del +43 per cento rispetto ad aprile 2022. Per il commercio si rileva invece un calo della richiesta di personale di 20 unità rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
Lavoratori previsti in entrata per alcune professioni - Mese di Aprile 2023 - provincia di Massa-Carrara |
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|
Entrate |
per cento difficile reperimento |
TOTALE |
1.450 |
45 |
Dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici |
140 |
51 |
Tecnici dei rapporti con i mercati |
20 |
46 |
Tecnici della salute |
20 |
46 |
Impiegati, professioni commerciali e nei servizi |
780 |
37 |
Esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione |
480 |
43 |
Professioni qualificate nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia |
70 |
37 |
Addetti alle vendite |
70 |
32 |
Addetti all'accoglienza e all'informazione della clientela |
50 |
22 |
Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine |
320 |
66 |
Conduttori di veicoli a motore e a trazione animale |
70 |
65 |
Operai specializzati addetti alle costruzioni e mantenim. strutture edili |
40 |
68 |
Operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni |
30 |
90 |
Tagliatori di pietre, coltivatori di saline |
30 |
93 |
Fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica |
30 |
70 |
Professioni non qualificate |
210 |
37 |
Personale non qualificato nei servizi di pulizia |
130 |
38 |
Personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna merci |
30 |
33 |
Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 |
Aumenta fortemente la domanda degli addetti alla ristorazione
Nella disaggregazione per gruppo professionale annotiamo che nella categoria dei dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici le entrate previste si concentrano maggiormente nelle figure dei tecnici della salute e dei tecnici dei rapporti con i mercati (20 unità ciascuna).
Tra gli impiegati, professioni commerciali e servizi le richieste delle aziende si concentrano negli esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione (480 unità), seguono gli addetti alle vendite (70 unità) e le professioni qualificate nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia (70 unità).
Nel gruppo professionale degli operai specializzati e conduttori di impianti e macchine le figure maggiormente richieste risultano i conduttori di veicoli (70 unità), seguiti dagli operai specializzati nelle costruzioni (40 unità).
Infine, nelle assunzioni previste per le professioni non qualificate, la quota più elevata è riferita al personale non qualificato nei servizi di pulizia (130 unità).
Nel trimestre aprile-giugno, il turismo traina le richieste in vista della stagione estiva
L’analisi trimestrale aprile-giugno 2023 mostra una forte richiesta delle imprese apuane di personale nel comparto del turismo, con una crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del +49 per cento, in valore assoluto +660 unità, per oltre 2mila unità nel complesso. Le assunzioni previste dal comparto rappresentano il 34 per cento del totale. Richieste lavorative in aumento anche per i servizi alle persone (+25 per cento), in valore assoluto più 310 unità, per un peso del 27 per cento sul totale delle assunzioni. Seguono le figure lavorative dei servizi alle imprese, in crescita del 39 per cento per 200 richieste lavorative in più rispetto al periodo aprile-giugno 2022. Da rilevare che alla crescita complessiva delle richieste di personale nel settore dei servizi (+35 per cento) si contrappone, per il trimestre aprile-giugno 2023, la contrazione del settore industriale (-7 per cento). La diminuzione della richiesta di lavoratori è sostanzialmente ascrivibile al comparto delle costruzioni, che vede diminuire del 25 per cento, in valore assoluto -70 unità, le richieste per il periodo aprile-giugno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Lavoratori previsti in entrata - Settore di attività - Trimestre Aprile-Giugno 2023 - provincia di Massa-Carrara |
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Apr-Giu2023 |
Apr-Giu2022 |
Var. ass. |
Var. per cento |
TOTALE |
5.830 |
4.650 |
1.180 |
25 per cento |
INDUSTRIA |
990 |
1.060 |
-70 |
-7 per cento |
Ind. manifatturiera e Public Utilities |
780 |
780 |
0 |
0 per cento |
Costruzioni |
210 |
280 |
-70 |
-25 per cento |
SERVIZI |
4.840 |
3.590 |
1.250 |
35 per cento |
Commercio |
570 |
480 |
90 |
19 per cento |
Turismo |
2.010 |
1.350 |
660 |
49 per cento |
Servizi alle imprese |
710 |
510 |
200 |
39 per cento |
Servizi alle persone |
1.560 |
1.250 |
310 |
25 per cento |
Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022 |
Tra le professioni più richieste dalle imprese, in vista dell’arrivo della stagione turistica primaverile ed estiva, trova conferma la forte domanda, nel gruppo professionale impiegati, professioni commerciali e nei servizi, di figure lavorative quali esercenti e addetti nelle attività di ristorazione e, con valori minori, le professioni qualificate nei servizi sicurezza, vigilanza e custodia, gli addetti alle vendite e quelli all’accoglienza e all’informazione della clientela.
Nella categoria degli operai specializzati le richieste più elevate sono per i conduttori di veicoli e per i meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori di macchine fisse e mobili.
Rilevante anche la richiesta di personale non qualificato nei servizi di pulizia, nell'agricoltura e nella manutenzione del verde, e addetto allo spostamento e consegna merci.
LA DOMANDA DI LAVORO IN PROVINCIA DI PISA AD APRILE 2023
Le imprese pisane con dipendenti prevedono di assumere ad aprile 3.380 unità lavorative, un valore in aumento del +34 per cento rispetto ad aprile 2022 (+860 unità), ed in crescita anche rispetto al mese di marzo (+650 unità). Le richieste di assunzioni nel trimestre aprile-giugno dovrebbero arrivare a quota 11.230, un valore in aumento di quasi 2mila unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per una variazione del +21 per cento.
Al 66 per cento dei neoassunti viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore, mentre il 30 per cento delle entrate in programma è rivolto a giovani con meno di 30 anni.
Il dato delle entrate per tipologia di contratto vede le assunzioni stabili al 24 per cento del totale, delle quali il 17 per cento con contratti a tempo indeterminato e il 7 per cento con contratti di apprendistato. Nei contratti a termine (76 per cento del totale) prevale il tempo determinato con il 48 per cento, seguito dai contratti di somministrazione con il 19 per cento e gli altri contratti con il restante 9 per cento. Ancora elevata la difficoltà di reperimento dei lavoratori che si attesta al 50 per cento, 7 punti percentuali in più rispetto ad aprile 2022, e lievemente in calo, meno 3 punti, rispetto al mese di marzo 2023. Le difficoltà di reperimento sono attribuibili, nel 31 per cento dei casi, alla mancanza di candidati, per il 14 per cento alla preparazione inadeguata degli stessi e per il restante 5 per cento ad altri motivi.
Principali caratteristiche delle assunzioni programmate in provincia di Pisa - aprile 2023 |
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Apr-2023 |
Apr-2022 |
Differenza per cento Apr-2023/2022 |
Entrate previste |
3.380 |
2.520 |
+34 per cento |
Industria |
1.060 |
950 |
+12 per cento |
Servizi |
2.310 |
1.570 |
+47 per cento |
Dirigenti, elevata spec. e tecnici |
420 |
410 |
+2 per cento |
Impiegati, professioni commerciali e nei servizi |
1.370 |
830 |
+65 per cento |
Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine |
1.130 |
970 |
+16 per cento |
Professioni non qualificate |
470 |
310 |
+52 per cento |
Livello Universitario |
280 |
320 |
-13 per cento |
Istruzione tecnica superiore (ITS) |
-- |
-- |
- |
Livello secondario |
1.200 |
820 |
+46 per cento |
Qualifica di formazione o diploma professionale |
500 |
420 |
+19 per cento |
Nessun titolo di studio |
1.390 |
950 |
+46 per cento |
Giovani ( per cento) |
30 per cento |
27 per cento |
+3pp |
Di difficile reperimento |
50 per cento |
43 per cento |
+7pp |
Esperienza richiesta nella professione |
21 per cento |
25 per cento |
-4pp |
Esperienza richiesta nel settore |
46 per cento |
43 per cento |
+3pp |
Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022 |
Nella distinzione per titolo di studio si evidenzia ad aprile una diminuzione del -13 per cento delle richieste di assunzioni di figure con titolo di studio universitario. Aumentano in maniera consistente invece le richieste per i livelli secondari (+46 per cento). In crescita anche le richieste delle aziende per personale in possesso di qualifica di formazione o diploma professionale (+19 per cento). Infine, nessun titolo di studio è richiesto per il 41 per cento del totale delle assunzioni, in valore assoluto 1.390 unità, in aumento del +46 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Emergono con forza le assunzioni nel settore del turismo e dei servizi alle imprese
L’industria ad aprile registra un aumento delle richieste di assunzioni pari a più 110 unità rispetto all’anno precedente, un +12 per cento che è il risultato di un andamento positivo della componente manifatturiero-public utilities (+130 unità, pari al +17 per cento), a fronte di una diminuzione registrata nelle costruzioni (-10 unità, per un -6 per cento rispetto ad aprile 2022).
Opposto l’andamento dei servizi, con un saldo di più 740 unità (+47 per cento). Tra i diversi sotto-comparti emerge in modo rilevante il settore del turismo, in valore assoluto più 330 assunzioni (+77 per cento); seguono i servizi alle imprese, in aumento di 280 assunzioni (+48 per cento), e con valori minori il commercio (+70 unità, +26 per cento), e infine i servizi alle persone (+60 unità, +20 per cento).
Lavoratori previsti in entrata per alcune professioni - Mese di Aprile 2023 - provincia di Pisa |
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Entrate |
per cento difficile reperimento |
TOTALE |
3.380 |
50 |
Dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici |
420 |
57 |
Tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni |
60 |
38 |
Tecnici della salute |
50 |
64 |
Tecnici dei rapporti con i mercati |
50 |
39 |
Tecnici in campo ingegneristico |
50 |
78 |
Impiegati, professioni commerciali e nei servizi |
1.370 |
50 |
Esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione |
680 |
65 |
Addetti alle vendite |
240 |
32 |
Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine |
1.130 |
55 |
Operai specializzati della lavorazione del cuoio, delle pelli e delle calzature |
240 |
53 |
Conduttori di veicoli a motore e a trazione animale |
200 |
59 |
Professioni non qualificate |
470 |
35 |
Personale non qualificato nei servizi di pulizia |
250 |
33 |
Personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna merci |
160 |
34 |
Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 |
In crescita le richieste di addetti alla ristorazione, addetti alle vendite e operai specializzati per il conciario
All’interno del gruppo professionale dei dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici le entrate lavorative previste si concentrano maggiormente nelle figure dei tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni, per un totale di 60 unità, seguiti dai tecnici della salute, dai tecnici dei rapporti con i mercati e dai tecnici in campo ingegneristico, con una richiesta di circa 50 entrate ciascuno nel mese di aprile.
Per il gruppo professionale degli impiegati, professioni commerciali e nei servizi sono previste 680 entrate per gli esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione, seguono gli addetti alle vendite (240 unità).
Aumenti anche per Il gruppo professionale degli operai specializzati e conduttori di impianti e macchine: le figure maggiormente richieste sono gli operai specializzati nella lavorazione del cuoio e della pelle (240 unità), seguiti dai conduttori di veicoli (200 unità). Infine, nelle assunzioni previste per le professioni non qualificate la quota prevalente è riferita al personale non qualificato nei servizi di pulizia (250 unità) e addetto allo spostamento e consegna merci (160 unità).
Nel trimestre aprile-giugno crescono le richieste per turismo e servizi alle imprese, mentre si contraggono le richieste per il comparto edile.
L’analisi trimestrale aprile-giugno 2023 mostra una decisa crescita della richiesta delle imprese pisane nel comparto del turismo, aumentata del +47 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in valore assoluto +900 unità, per un totale di 2.820 opportunità lavorative, pari al 25 per cento del totale assunzioni programmate.
In ascesa anche le richieste delle aziende per il personale domandato dai servizi alle imprese (2.630), in valore assoluto più 570 unità (+28 per cento), per un peso del 23 per cento sul totale delle assunzioni.
Segue il commercio che ha registrato un aumento del +21 per cento, per circa 210 unità lavorative in più rispetto all’anno precedente. Infine, troviamo le figure lavorative dei servizi alle persone in aumento del +11 per cento, per 140 richieste lavorative in più rispetto allo stesso periodo del 2022. Alla crescita complessiva delle richieste di personale dei servizi (+29 per cento) corrisponde, per il trimestre aprile-giugno 2023, un incremento più contenuto del settore industriale (+5 per cento). Se l’industria manifatturiera e le public utilities aumentano del +20 per cento la richiesta di personale per il trimestre, in valore assoluto più 440 unità, le costruzioni fanno segnare un calo delle richieste di personale nell’ordine del -36 per cento, in valore assoluto meno 270 unità rispetto all’anno precedente.
Lavoratori previsti in entrata per settore di attività - Trimestre Aprile-Giugno 2023 - provincia di Pisa |
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Apr-Giu2023 |
Apr-Giu2022 |
Var. ass. |
Var. per cento |
TOTALE |
11.230 |
9.250 |
1.980 |
21 per cento |
INDUSTRIA |
3.090 |
2.930 |
160 |
5 per cento |
Ind. manifatturiera e Public Utilities |
2.630 |
2.190 |
440 |
20 per cento |
Costruzioni |
470 |
740 |
-270 |
-36 per cento |
SERVIZI |
8.140 |
6.330 |
1.810 |
29 per cento |
Commercio |
1.230 |
1.020 |
210 |
21 per cento |
Turismo |
2.820 |
1.920 |
900 |
47 per cento |
Servizi alle imprese |
2.630 |
2.060 |
570 |
28 per cento |
Servizi alle persone |
1.460 |
1.320 |
140 |
11 per cento |
Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022 |
Tra le professioni più richieste dalle imprese pisane, nel trimestre, si evidenziano le professioni commerciali e nei servizi. In particolare, la fiducia delle imprese nell’imminente avvio di una favorevole stagione turistica estiva giustifica una significativa domanda di figure quali gli esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione e, con valori inferiori, di addetti alle vendite, di addetti alla segreteria e agli affari generali e di addetti all'accoglienza e all'informazione della clientela.
Apprezzabile anche la richiesta di personale non qualificato nei servizi di pulizia e di addetti allo spostamento e alla consegna di merci.
Tra le professioni a elevata specializzazione si segnalano i tecnici informatici, telematici, delle telecomunicazioni, i tecnici in campo ingegneristico, i tecnici dei rapporti con i mercati e quelli della salute.
Significativa anche la richiesta di operai specializzati nella conduzione di veicoli e nella lavorazione del cuoio, delle pelli e delle calzature.
- Scritto da Redazione
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Fine settimana all’insegna del mercato artigianale quello che inizia sabato 29 aprile in piazza Napoleone.
Fino al primo maggio, dalle ore 9 alle ore 20, oltre 30 espositori saranno presenti nella mostra mercato organizzata da Creart Cna in collaborazione con Piazza in Arte di Nadia Moriconi.
Tutti gli stand saranno di artigiani e con i prodotti tipici alimentari da tutta Italia.
Questi ultimi vedranno rappresentata la Puglia con i taralli, i formaggi tipici, la burrata, il famosissimo pane pugliese e tanto altro.
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Il mercato artigianale sarà un valore aggiunto ad un fine settimana lungo che vedrà la presenza di tanti turisti nel centro storico.