Piana
Finanziata la rotatoria in via di Sottomonte all'incrocio con via di Ponte Strada a Guamo
La Regione Toscana ha finanziato con 700 mila euro i lavori per la realizzazione di una rotatoria sulla strada provinciale…

A Marlia l'evento “Soccorrere e Imparare”, un'opportunità unica per bambini e ragazzi
La Fraternita di Misericordia di Marlia, punto di servizi per la popolazione oltre che…

Al via la quarta edizione di Cartacea un mondo di carta
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Luglio Altopascese 2025: si scaldano i motori per un'estate di eventi
Si scaldano i motori per il Luglio Altopascese 2025, il ricco programma di appuntamenti che animerà Altopascio e le sue frazioni per tutto il mese di luglio e…

I Rotoloni Regina vanno al Giro d’Italia, con Grey
I Rotoloni Regina, prodotto del Gruppo Sofidel, tornano in Tv con uno spot dedicato alla sponsorizzazione del Giro d'Italia. Si tratta del nuovo episodio della campagna che,…

Visite guidate alle 100 Fattorie romane: storia e natura nel bacino dell'ex lago di Sesto
Un viaggio affascinante tra storia e natura, alla scoperta delle origini del territorio di Porcari nel cuore dell'ex lago di Sesto. Tornano le visite guidate e i laboratori…

Altopascio, approvato il progetto di riqualificazione della palestra comunale di via Marconi: sarà candidato al bando regionale per l'impiantistica sportiva
Una palestra più moderna, accogliente, sostenibile e davvero accessibile a tutte e tutti: è l'obiettivo del progetto approvato dall'amministrazione D'Ambrosio per la riqualificazione della palestra comunale di via Marconi, ad Altopascio,…

A Porcari un corso gratuito per imparare a condurre la joëlette
Un'iniziativa che unisce formazione, inclusione e amore per la natura. È in programma per sabato (10 maggio), nei locali della Croce Verde di Porcari in via Romana est…

Lucca Jazz Donna: due concerti di anteprima per la 21^ edizione
La 21ª edizione di Lucca Jazz Donna prende il via tra pochi giorni con due concerti di…

"È rischioso affidare la raccolta del legname alle aziende che potrebbero agire per interessi propri"
"È rischioso affidare la raccolta del legname alle aziende che potrebbero agire per interessi propri". Esordisce così il Gruppo Consiliare di Fratelli d'Italia unitamente al circolo di…

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Prosegue il percorso per arrivare all'individuazione del tracciato dell'opera di circonvallazione di Altopascio, che dovrà collegare la via Romana alla Bientinese con l'obiettivo di liberare la Francesca Romea dal traffico pesante e rendere quindi pienamente funzionale l'opera di sottopasso ferroviario, la cui realizzazione spetta interamente a Rfi. In particolare l'amministrazione comunale si è fatta carico nelle settimane scorse, su richiesta della Provincia di Lucca - ente che ha in capo l'opera così come stabilito dal protocollo d'intesa con la Regione Toscana - di approfondire due aspetti rilevanti e determinanti al fine di avere il costo effettivo dell'infrastruttura: quello geologico, soprattutto per quanto riguarda lo smaltimento/riutilizzo delle terre; e quello idraulico, legato specialmente al parere del Genio Civile in merito all'eventualità o meno di realizzare opere per ridurre il rischio idraulico.
"Si tratta di un'opera estremamente complessa - commentano il sindaco, Sara D'Ambrosio e il presidente della Provincia, Luca Menesini - che richiede una serie di passaggi tecnici fondamentali e necessari per arrivare all'effettivo costo della strada, condizione prima per poter firmare l'accordo di programma con la Regione Toscana e stanziare le risorse previste. L'amministrazione provinciale sta concludendo la progettazione preliminare e da un computo già molto dettagliato è emerso che l'aspetto geologico da una parte e quello idraulico dall'altro facevano lievitare i costi di svariati milioni. Da qui la necessità di approfondire maggiormente questi due elementi così da avere il quadro effettivo della situazione: un lavoro, quest'ultimo, che ha portato avanti il Comune di Altopascio, sottolineando così anche la collaborazione che c'è tra i due enti per un'infrastruttura strategica per Altopascio e la Piana di Lucca".
Per quanto riguarda la parte geologica, relativa allo smaltimento / recupero delle terre smosse in fase di costruzione dell'opera, la relazione del laboratorio che ha svolto le campionature certifica che il terreno è buono e può essere recuperato, senza che vada a discarica: questo significa abbattere i costi di svariati milioni di euro.
In particolare sono stati individuati e previsti 15 punti di campionamento (un campione ogni 100m lineari per 1.5 km): per ognuno dei punti individuati, con l'ausilio di un escavatore meccanico, è stato realizzato un campione rappresentativo del primo metro di profondità e un campione rappresentativo del secondo metro di profondità per un totale di 30 campioni di terreno sottoposti ad analisi.
La conoscenza geologica dei terreni che dovranno accogliere la nuova strada è fondamentale da un punto di vista tecnico, oltre che economico: l'obiettivo di tutti gli enti coinvolti, infatti, è evitare di creare una "Bientinese due", con i problemi di smottamento e cedimento dell'asfalto che periodicamente si presentano.
L'altra questione, quella del rischio idraulico, è altrettanto delicata e ha a che fare direttamente con il Genio Civile. In particolare occorre stabilire se realisticamente siano necessarie alcune opere idrauliche, in una zona di fatto che è già la destinazione finale dell'acqua, con un presumibile incremento del livello liquido dell'allagamento del padule di qualche millimetro e pertanto si auspica che possa essere considerato trascurabile. Su questo aspetto il Genio Civile dovrà esprimersi.
"Come amministrazione comunale - conclude il sindaco - abbiamo voluto fare la nostra parte in linea con quanto abbiamo firmato lo scorso 25 febbraio con il protocollo d'intesa, supportando il lavoro della Provincia a dimostrazione di quanto per noi sia strategico arrivare in fondo all'iter. A questo punto la Provincia ha gli elementi necessari per definire il quadro economico dell'opera. Tutto questo lavoro, per il quale ringrazio i dipendenti del Comune e della Provincia, ci permette di avere dettagli e informazioni molto approfonditi, utili anche per consentire a Palazzo Ducale di procedere in modo più spedito con la progettazione definitiva. È quindi indispensabile stabilire quanto prima l'importo esatto dell'infrastruttura e, passaggio consequenziale, fare in modo che gli enti coinvolti - Regione e Provincia - diano seguito all'impegno preso negli scorsi mesi e firmino l'accordo di programma nel quale vengono stanziate le risorse necessarie per avanzare con la Circonvallazione".
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Sarà inaugurata sabato 2 settembre, alle ore 17:00, la mostra "Archetipi. Memorie del futuro tra cielo e terra" degli artisti Alberto Mgnolfi, Andrea Moneta e Luca De Gaetani, al museo Athena di via Piaggia a Capannori.
Si tratta di un'esposizione promossa da Anffas Lucca e dal Sistema museale territoriale della Provincia di Lucca, in collaborazione con il Comune di Capannori.
Tema della mostra di archeologia indutstriale: esiste un tempo prezioso, opposto al tempo superfluo e virtuale che, troppo spesso, viene sprecato davanti ad uno schermo. I reperti conservati all'interno di un Museo Archeologico testimoniano un tempo concreto, storico, scandito e misurato in modo analogico.
Alberto Magnolfi ne rappresenta la continuità attraverso i suoi piccoli robot meccanici, le sue farfalle d'acciaio, i pesci e altri animali costruiti assemblando meccanismi di vecchi orologi, cellulari e apparecchi tecnologici in disuso.
Poi c'è un tempo distopico, sospeso tra il fantastico, il probabile e l'assurdo, fossilizzato nelle creature straordinarie, nei reperti futuribili e nella concreta realtà immaginaria del prof. Andrea Moneta.
Altrettanto preziosi sono i momenti necessari per ricrearsi alla scoperta di un tempo SuperFluo, come quello impiegato da Luca De Gaetani per rappresentare animali fantastici, intere galassie luminose, per reinterpretare alcuni capolavori del passato con colori fluorescenti e fosforescenti, caratteristica peculiare delle sue opere.
Lo stesso concetto di archeologia del futuro è stato rappresentato in modo diverso dai tre artisti nel corso di numerosi eventi, esperienze recentemente culminate con il grande successo registrato all'ultimo Festival Internazionale della Robotica di Pisa.
Le ultime Ri-creazioni del sodalizio, realizzate soprattutto con materiali di recupero, potranno essere ammirate da sabato 2 settembre fino al 16 settembre.
Ingresso libero.