Piana
I Rotoloni Regina vanno al Giro d’Italia, con Grey
I Rotoloni Regina, prodotto del Gruppo Sofidel, tornano in Tv con uno spot dedicato alla sponsorizzazione del Giro d'Italia. Si tratta del nuovo episodio della campagna che,…

Visite guidate alle 100 Fattorie romane: storia e natura nel bacino dell'ex lago di Sesto
Un viaggio affascinante tra storia e natura, alla scoperta delle origini del territorio di Porcari nel cuore dell'ex lago di Sesto. Tornano le visite guidate e i laboratori…

Altopascio, approvato il progetto di riqualificazione della palestra comunale di via Marconi: sarà candidato al bando regionale per l'impiantistica sportiva
Una palestra più moderna, accogliente, sostenibile e davvero accessibile a tutte e tutti: è l'obiettivo del progetto approvato dall'amministrazione D'Ambrosio per la riqualificazione della palestra comunale di via Marconi, ad Altopascio,…

A Porcari un corso gratuito per imparare a condurre la joëlette
Un'iniziativa che unisce formazione, inclusione e amore per la natura. È in programma per sabato (10 maggio), nei locali della Croce Verde di Porcari in via Romana est…

Lucca Jazz Donna: due concerti di anteprima per la 21^ edizione
La 21ª edizione di Lucca Jazz Donna prende il via tra pochi giorni con due concerti di…

"È rischioso affidare la raccolta del legname alle aziende che potrebbero agire per interessi propri"
"È rischioso affidare la raccolta del legname alle aziende che potrebbero agire per interessi propri". Esordisce così il Gruppo Consiliare di Fratelli d'Italia unitamente al circolo di…

Circonvallazione di Altopascio: avanti con il progetto cantierabile grazie allo stanziamento di oltre 1 milione di euro dalla Regione
“È un giorno storico: dopo tante parole sul terzo lotto della circonvallazione, finalmente oggi si fanno i fatti. Un grande passo in avanti rispetto a un’infrastruttura strategica come…

Partita bene la prima iniziativa del sabato per l'ambiente al Lago della Gherardesca
Un bel gruppo di volontari si è ritrovata stamani 3 maggio lungo i canali intorno all'ex lago di Sesto per togliere i rifiuti finiti in acqua e per…

"N-ettari di verde": Altopascio torna a investire sul verde urbano
Più alberi, più aria pulita, più qualità della vita. Dopo il successo del primo progetto di forestazione urbana, il Comune di Altopascio torna a investire sul verde e sulla…

Carabinieri sventano due assalti al Bancomat ad Altopascio e in via della Madonnina
I carabinieri della compagnia di Lucca hanno sventato, questa notte, due assalti ad altrettanti Bancomat di filiali di istituti di credito. Ad Altopascio, verso le 3.40, alcuni uomini…

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Si è svolta sabato scorso al Polo Tecnologico di Capannori, l’assemblea della rete Tuscany4shoes, il consorzio che riunisce 63 imprese della filiera calzaturiera toscana. Questo momento ha segnato la prima assemblea con la nuova presidenza dell’imprenditrice Serena Cecchini, a conferma di una nuova fase di rilancio e di consolidamento della rete nel segno della collaborazione e dell’innovazione, e forte di un triennio di start-up con la presidenza Scaramucci.
Nel corso dei lavori, Pietro Angelini, in qualità di TEM della rete per NAVIGO, ha illustrato il bilancio 2024, lo stato di avanzamento dei progetti e dei servizi, ponendo l’attenzione sugli strumenti attivati per supportare le imprese nel percorso di crescita e internazionalizzazione, tra cui i percorsi ESG, e dei progetti di digitalizzazione.
“In questa nuova fase è fondamentale mettere al centro le imprese della rete, rafforzando il dialogo interno e promuovendo azioni concrete per valorizzare le specificità del nostro comparto, sempre più orientato alla sostenibilità, alla digitalizzazione e alla comunicazione - ha dichiarato Serena Cecchini- . In questo percorso, il rapporto con il Comune di Capannori rappresenta un punto di forza: il confronto costante e la condivisione di obiettivi ci permettono di costruire insieme progettualità che guardano al futuro con concretezza e visione”.
"L'esperienza della rete Tuscany 4 shoes - ha dichiarato il vicesindaco Matteo Francesconi - è uno strumento di aggregazione delle imprese del distretto calzaturiero importante che l'amministrazione comunale insieme alle imprese e alla Camera di Commercio ha accompagnato fin dai primi passi. Il distretto della calzatura ha bisogno di fare rete, di servizi innovativi, di essere accompagnato nell'innovazione dei processi digitali, nell'internazionalizzazione, in una sempre maggiore attenzione alla sostenibilità e all'economia circolare. Per questo servono progetti, risorse, collaborazione. Il lavoro fatto in questo triennio con la partnership del management di Navigo, degli altri attori del Polo di Segromigno, delle categorie e della CCIAA è stato molto importante e ha segnato la strada per il futuro. Il Comune conferma oggi il suo impegno a supporto della rete economica, in servizi e non ultimo politico. A partire dalla richiesta alla Regione Toscana di lavorare per uno specifico distretto della calzatura nell’ambito del distretto Moda”.
Presente all’incontro anche Andrea Giannecchini, Presidente di CNA Lucca, che ha ribadito il sostegno convinto dell’associazione alla rete Tuscany4shoes fin dalla sua nascita.
Durante l’assemblea è stato inoltre presentato il calendario dei prossimi eventi e iniziative, tra cui spicca il significativo appuntamento in programma dall’8 al 10 aprile 2025, che vedrà la partecipazione di buyer internazionali per favorire nuove occasioni di business e confronto sui mercati esteri. La scelta del Polo Tecnologico di Capannori conferma l’orientamento della rete verso l’innovazione e la sinergia territoriale, puntando su un modello di sviluppo integrato capace di unire tradizione manifatturiera e nuove tecnologie.
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Promuovere la transizione energetica rispettando il territorio locale: è importante che la Regione Toscana agisca con la legge regionale per fissare limiti e tutele per i comuni maggiormente esposti. Tornano sull'argomento, a quasi un anno di distanza dalla mozione presentata in consiglio comunale a maggio 2024, le consigliere e i consiglieri dei gruppi di maggioranza di Altopascio (Lista Civica Sara D'Ambrosio Sindaco, Partito Democratico, ViviAmo Altopascio, Azione).
"Un anno fa circa avevamo presentato una mozione nella quale, nel ribadire l'importanza di incentivare le fonti di energia rinnovabili e favorire il passaggio dalle fonti fossili a quelle sostenibili, chiedevamo un impegno specifico da parte della normativa nazionale affinché fossero messi in atto correttivi per tutelare e salvaguardare i contesti urbani e paesaggistici esistenti. Dopo un anno torniamo su questo argomento perché alcuni passi sono stati fatti e altri restano da fare e vanno compiuti nel minor tempo possibile: da 1 a 10 MW l'installazione di impianti fotovoltaici da parte di società private passa da una procedura autorizzativa semplificata gestita direttamente dal Comune di riferimento (sopra i 10 MW devono invece intervenire le procedure regionali) e tra le novità più importanti inserite a dicembre scorso con la legge nazionale c'è l'obbligo, da parte di chi realizza l'investimento, di versare nelle casse del Comune delle somme a titolo di compensazioni ambientali che oscillano tra il 2 e 3 per cento, derivanti dalla vendita dell'energia prodotta. Prima questo aspetto non esisteva. Contemporaneamente la Regione Toscana sta lavorando a una legge regionale che definisca regole, paletti, requisiti e confini affinché la diffusione degli impianti fotovoltaici a terra non vada a intaccare eccessivamente il patrimonio paesaggistico toscano agricolo, fatto di colture tradizionali come cereali, viti, olivi e paesaggi rurali. È bene infatti ricordare come i Comuni non abbiano alcuna autonomia in materia, per questo auspichiamo che la Regione Toscana si doti al più presto di una legislazione chiara e condivisa, così da non lasciare il paesaggio toscano in balia di speculazioni. Con la stessa finalità, inoltre, la legge regionale potrà anche determinare i livelli di compensazione per i Comuni toccati dagli impianti fotovoltaici, che sia adeguata e equa".
"Ci sono comuni, anche nella nostra provincia e di sicuro nella Piana, maggiormente esposti al rischio di trasformazione del territorio - concludono le consigliere e i consiglieri -. Altopascio è uno di questi: per conformazione territoriale e per posizione logistica e geografica, avendo una serie di siti industriali diffusi ed essendo attraversato da infrastrutture come l'autostrada. Le zone adiacenti alle aree industriali o a ridosso delle autostrade sono infatti considerate dalla legge nazionale quelle privilegiate per l'installazione di impianti fotovoltaici a terra e non è quindi un caso che siano diverse, anche ad Altopascio, le richieste di società private che vogliono procedere in tal senso. Siamo tutti concordi nel sottolineare l'importanza e la necessità di promuovere una reale transizione energetica: questo significa investire nelle energie rinnovabili, favorendo l'installazione di impianti fotovoltaici sui tetti di edifici pubblici e privati e su superfici già impermeabilizzate, con l'obiettivo di ridurre la dipendenza dalle fonti fossili, senza però compromettere eccessivamente e senza criterio il territorio agricolo. Ecco perché sarà molto importante la disciplina regionale in materia, che metta in atto strumenti di tutela e maggiori poteri per i Comuni stessi, così da dare regole uniformi e di salvaguardia per tutti".