Politica
Il Santo Padre e l’economia
Lo ha chiarito ai cardinali l'agostiniano Robert Francis Prevost, subito dopo la sua ascesa al soglio di Pietro: la scelta del nome "Leone XIV" è un richiamo a…

Il circolo della Piana di Lucca di Rifondazione Comunista: “Appoggiare dei cartelli su dei tavoli non è reato. Stiamo dalla parte della resistenza antifascista”
“Cari sindaco Pardini, giunta comunale di Lucca, senatore Menia, è inutile che alzate i toni e assediate gli spazi pubblici con iniziative sulle foibe in concomitanza con le…

Anche Lucca a Roma per partecipare alla Marcia per la vita
Anche Lucca presente alla Marcia per la vita che ogni anno si rinnova sempre piu ricca e gioiosa ma quest'anno con una “marcia in piu”: è stato appena eletto Papa Gregorio XIV ed è l'anno del Giubileo. Per tutti la marcia è una triplice festa ma anche una grande sfida per la difesa dell'umano

Centri estivi più inclusivi: da quest'anno un unico bando per tutti i bambini e ragazzi. A disposizione i voucher per la frequentazione
A partire dal mese di giugno e fino a settembre si svolgeranno anche quest'anno i centri estivi, attività ludiche, sportive, creative e a contatto con la natura, rivolti…

Riccardo Cavirani nominato presidente della Geal
Novità al mercato delle nomine per le aziende partecipate dal comune di Lucca. Il sindaco Mario Pardini ha nominato Riccardo Cavirani, coordinatore provinciale della Lega, presidente della Geal…

FdI Lucca: soddisfazione per il protocollo tra Masaf e Manifatture Sigaro Toscano firmato a Lucca
E' di questa mattina, 12 maggio 2025, la firma del nuovo accordo, da circa 250 milioni di euro in dieci anni, per rafforzare e dare continuità alla filiera…

Gruppi opposizione: "Il B&B social di Antraccoli apre: ennesima pagliacciata dell'amministrazione Pardini"
"Alla fine apprendiamo dalla stampa che il B & B social di Antraccoli, gestito dalla Misericordia, aprirà. Abbiamo, quindi, assistito all'ennesima pagliacciata dell' amministrazione Pardini, pagliacciata purtroppo non…

Buttato fuori il calcio da San Cassiano a Vico, adesso il campo è a disposizione del Rugby Lucca
Claudio Polonia sarà stato quel che è stato, ma sul campo di San Cassiano a Vico aveva portato centinaia di ragazzi ad allenarsi su un impianto che faceva…

Difendere Lucca: "Dedicare una sala dell'Agorà al ricordo dei martiri delle Foibe e degli esuli"
Difendere Lucca condanna i cartelli comparsi alla biblioteca Agorà contro il ricordo dei martiri delle Foibe e degli esuli istriano-dalmati: "Si tratta solo dell'ultimo grave episodio: dedichiamo la…

Leone XIV, il Papa di tutti
Com'è tradizione secolare la Chiesa ci stupisce. Essa è "Madre e Maestra", diceva Papa Giovanni XXIII, e come tale sa trarre il meglio nel momento opportuno, conciliando le…

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La giunta comunale nella riunione di ieri (mercoledì 28 dicembre) ha approvato il progetto definitivo di restauro per l'edificio interno alla manifattura Tabacchi destinato ad accogliere il nuovo Expo Fumetto.
L'intervento del valore di 2.7 milioni di euro è finanziato con 2 milioni dal Ministero della Cultura e per 700mila euro con mezzi propri dell'ente e prevede il totale recupero strutturale del fabbricato isolato al centro del secondo cortile dell'ex convento di San Domenico – poi Manifattura tabacchi. Si tratta di un'architettura di archeologia industriale con tipica copertura a falde a dente di sega (a shed) eretto nei primi anni del Novecento come nuovo ambiente per l'opificio lucchese. Il progetto prevede il restauro interno ed esterno, la sua messa a norma e il completo rifacimento della copertura che manterrà comunque la conformazione originaria che garantisce un'ottima illuminazione naturale per tutto lo spazio. In questo modo sarà restituito un vasto ambiente polifunzionale adatto ad ospitare l'allestimento del nuovo Expo del fumetto.
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"Non possiamo negare che ci abbia fatto male sentire in consiglio comunale Mario Pardini, che ci tiene molto ad autodefinirsi il sindaco di tutti, dire che i riferimenti alla delibera approvata dalla precedente amministrazione comunale (appunto la lotta al fascismo, al nazismo, al razzismo, all'omofobia, all'intolleranza religiosa, alla xenofobia, all'antisemitismo) siano questioni divisive, e per questo da superare. Per tutti noi questo è un fatto grave".
A dirlo sono le consigliere e i consiglieri del centrosinistra in consiglio comunale - Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra con Lucca, Lucca Civica - Volt - Lucca è Popolare, Lucca è un grande noi - in seguito all'approvazione, con i voti di maggioranza, della mozione che va a modificare la delibera sulla concessione degli spazi comunali, eliminando la dicitura secondo cui, per avere quegli spazi, bisogna riconoscersi nei valori della Costituzione e della Resistenza e ripudiare fascismo, nazismo, ideologie razziste, xenofobe e antisemite, omofobe e antidemocratiche, portatrici di odio e di intolleranza religiosa.
"L'orizzonte di governo dell'amministrazione Pardini è il continuo pagamento delle cambiali elettorali a chi l'ha sostenuto - spiegano -. A nostro avviso ricalcano questa strada molte delle nomine delle società partecipate e segue questa indicazione ciò che è avvenuto l'altra sera in consiglio comunale. Prima abbiamo assistito a un teatrino imbarazzante di interventi inconcludenti e cincischianti sui punti precedenti all'ordine del giorno per tentare di trascinare il consiglio alle lunghe, fiaccare gli animi e sperare così che il folto pubblico presente se ne andasse. Poi è iniziata la sfilata della destra e del sindaco, che hanno espressamente dichiarato come divisivi i valori ispirati alla Resistenza. Una posizione che rende ancora più strumentale e ipocrita il tentativo di appellarsi alla Costituzione, evidentemente un bel cappello da indossare quando fa comodo".
"L'amministrazione comunale non ha ancora calendarizzato in consiglio comunale il bilancio e il piano triennale delle opere pubbliche - concludono le consigliere e i consiglieri -, andando così a infrangere la consuetudine di portare il bilancio di previsione prima della fine dell'anno in corso per evitare l'esercizio provvisorio. Tuttavia il sindaco Pardini ha trovato il tempo per inscenare un duello ideologico e per portare in approvazione, nella massima aula della democrazia cittadina, una mozione che crea una frattura e una faglia netta con tutti quei cittadini - tanti - che si riconoscono nei valori della Resistenza e dell'antifascismo e che riconoscono tali valori la base su cui nasce e si sviluppa l'Italia democratica e repubblicana sancita nella Costituzione. Queste sono le priorità dell'attuale amministrazione comunale, costantemente impegnata a difendere - e non è una scelta verbale casuale - una precisa parte di elettorato. In tutto questo da notare il cortocircuito di Lista Civile, che due giorni fa con un post sulla propria pagina Facebook si chiedeva "chi ha paura delle parole? Chi si dichiara, tra i consiglieri, ostile al ripudio del fascismo, del nazismo, di ideologie razziste, xenofobe o antisemite, omofobe e antidemocratiche? O forse è il "riconoscersi nei valori della Resistenza" che crea disagio?" e la stessa sera il proprio rappresentante, il consigliere Elvio Cecchini, non solo ha votato a favore della mozione come il resto della maggioranza di destra, ma ha ribadito la lungimiranza di tale decisione. Evidentemente tra chi si dichiara ostile al ripudio del fascismo, del razzismo, del nazismo e di ideologie antisemite e omofobe c'è anche Cecchini".